Genitori di Alessandro Impagnatiello: chi sono la madre Sabrina Paolis e il padre?

La vicenda giudiziaria che ha visto protagonista Alessandro Impagnatiello, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Giulia Tramontano, ha inevitabilmente coinvolto anche la sua famiglia. In particolare, l’attenzione mediatica si è concentrata sui genitori dell’ex barman, che hanno vissuto il dramma del figlio da una posizione estremamente delicata: quella di chi si trova a fare i conti con una tragedia che ha segnato per sempre la loro esistenza.

Sabrina Paolis, chi è la madre di Alessandro Impagnatiello?

La madre di Alessandro Impagnatiello si chiama Sabrina Paolis. La sua figura è emersa in modo particolare durante il processo, quando ha deciso di testimoniare davanti alla Corte d’Assise per raccontare il suo punto di vista e il rapporto che aveva instaurato con Giulia Tramontano. Sabrina ha descritto come aveva conosciuto Giulia in occasione di un compleanno di famiglia, sottolineando che tra loro era nata subito una certa confidenza e che il rapporto tra la giovane e suo figlio appariva sereno e felice nei primi tempi.

Tuttavia, la serenità familiare è durata poco. La madre di Impagnatiello ha raccontato in aula il momento in cui Giulia le confidò di essere stata contattata dall’amante di Alessandro. In quell’occasione, Sabrina si era precipitata a casa della ragazza, trovandola sconvolta mentre guardava i video dell’altra donna. Sabrina aveva tentato di rassicurare Giulia, offrendosi anche di accompagnarla a Milano per un incontro chiarificatore con l’amante del figlio. Dopo quell’incontro, avvenuto poche ore prima dell’omicidio, la madre di Alessandro ha ricordato il turbamento vissuto da Giulia e il clima di tensione che si era creato.

Durante la sua testimonianza, Sabrina Paolis ha espresso tutto il suo dolore per la perdita non solo di Giulia e del nipote Thiago, ma anche, in modo diverso, del proprio figlio. In un passaggio particolarmente toccante, ha dichiarato: “Vorrei morire io. Ho perso Giulia, mio nipote Thiago e in modo diverso mio figlio”. Queste parole riflettono la sofferenza di una madre che si trova a vivere una tragedia doppia: quella della vittima e quella dell’imputato.

Chi è il padre di Alessandro Impagnatiello?

Diversamente dalla madre, il padre di Alessandro Impagnatiello ha mantenuto un profilo estremamente riservato. Non sono emersi particolari dettagli sulla sua identità né sulla sua partecipazione al processo. La stampa non ha riportato dichiarazioni pubbliche o testimonianze dirette dell’uomo, che sembra aver scelto il silenzio e la discrezione di fronte a una vicenda così dolorosa e complessa.

Questo atteggiamento ha contribuito a mantenere un alone di riservatezza sulla sua figura, lasciando alla madre il compito di rappresentare la famiglia nelle aule di tribunale e nei rari interventi pubblici.

Il peso della tragedia sulla famiglia

La famiglia Impagnatiello si è trovata improvvisamente travolta da una tragedia che ha avuto un impatto devastante non solo sulla vittima e sui suoi cari, ma anche su chi ha cresciuto l’imputato. Le parole della madre, rese pubbliche durante il processo e in alcune interviste televisive, testimoniano il senso di colpa, lo smarrimento e la sofferenza di chi vede il proprio figlio accusato di un delitto così grave.

Sabrina Paolis ha più volte espresso il desiderio di poter tornare indietro, di poter cambiare il corso degli eventi, e ha ribadito il suo dolore per la perdita di tutte le persone coinvolte. La sua testimonianza rappresenta uno degli aspetti più umani e struggenti di questa vicenda, restituendo la complessità emotiva di chi si trova a vivere una tragedia da entrambe le prospettive: quella della madre dell’assassino e quella della nonna del bambino mai nato.