04 Jul, 2025 - 11:15

“Capi di Stato in fuga”: ecco dove è stato girato (e quanto è costato far scappare un presidente USA)

“Capi di Stato in fuga”: ecco dove è stato girato (e quanto è costato far scappare un presidente USA)

"Capi di Stato in fuga" è finalmente approdato su Prime Video e in soli 2 giorni è diventato un fenomeno pop, una commedia che mescola azione, umorismo e satira politica. Diretto da Ilya Naishuller, il film vede protagonisti Idris Elba nei panni del Primo Ministro britannico Sam Clarke e John Cena come il Presidente degli Stati Uniti Will Derringer.

Quando una cospirazione globale li costringe a collaborare, i due leader rivali dovranno mettere da parte le loro differenze per salvare il mondo libero. Ma quali sono gli ingredienti che lo rendono così speciale? Andiamo a scoprirlo attraverso dettagli poco noti sul cast, le location e la sceneggiatura.

Un cast stellare che sorprende

Il film vanta un cast internazionale che include anche Priyanka Chopra Jonas, Carla Gugino, Jack Quaid, Paddy Considine, Stephen Root, Sarah Niles e Richard Coyle. La scelta di attori con background diversi ha sicuramente arricchito la pellicola, offrendo una varietà di interpretazioni che spaziano dalla commedia all'azione intensa.

Questo è il divertente trailer del film:

Una curiosità interessante riguarda la chimica tra Elba e Cena. Nonostante le loro differenze stilistiche, i due attori hanno lavorato insieme in precedenza in "The Suicide Squad - Missione suicida", e la loro alchimia sul set ha contribuito a rendere credibile la trasformazione da rivali a alleati.

Location insolite e scenografie creative

Anche se la trama porta lo spettatore tra Stati Uniti, Spagna, Medio Oriente e sedi internazionali, le riprese di "Capi di Stato in fuga" si sono concentrate soprattutto in Europa. Il cuore della produzione è stato in Italia, in particolare a Trieste, ma il film ha toccato anche la Francia, il Regno Unito e la Serbia, ricreando un'autentica sensazione di geopolitica in movimento.

Trieste è l’unica location reale nominata direttamente nel film. La città friulana ha offerto una varietà di scenari urbani trasformati per rappresentare diverse capitali internazionali. Le riprese hanno coinvolto:

  • Porto Vecchio, utilizzato per scene d’azione con ambientazione industriale e portuale.
  • Le Rive, ovvero il lungomare triestino (Riva del Mandracchio, Riva Tre Novembre), appaiono in sequenze di fuga e inseguimento.
  • Ponterosso, con i suoi canali, è stata teatro di una spettacolare scena acrobatica girata tra ponte e acqua.
  • Cavana, il quartiere storico, ha fornito l’atmosfera "mediterranea" ideale per ricreare contesti extraeuropei.
  • Via Cattedrale e la collina di San Giusto, con panorami sulla città e il mare, sono apparse in momenti chiave del film.
  • Piazza Unità d’Italia, una delle più grandi piazze affacciate sul mare in Europa, è stata scelta per ambientare l’arrivo in una "zona neutrale" sotto giurisdizione ONU.
  • Il Palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia è stato trasformato nella sede delle Nazioni Unite, con l’aggiunta di vessilli e CGI.

Era prevista anche una sequenza nella vicina Muggia, trasformata per ospitare la rievocazione della battaglia dei pomodori, ispirata alla spagnola La Tomatina. Ma la scena è stata tagliata in extremis a causa dello sciopero SAG-AFTRA, che ha bloccato le riprese internazionali a partire da luglio 2023.

In Francia, le riprese si sono concentrate a Nizza, presso gli Studios de la Victorine, dove sono stati ricostruiti ambienti interni ad alta sicurezza, basi militari e uffici internazionali. Sono state utilizzate anche location esterne in Grasse, Sospel, Théoule-sur-Mer e altre zone del dipartimento delle Alpi Marittime, spesso mascherate da paesi spagnoli e mediorientali.

A Liverpool, la St. George’s Hall, celebre edificio neoclassico nel cuore della città, è stata utilizzata per interni solenni, come incontri diplomatici e conferenze stampa globali. L’edificio ha già ospitato riprese per film come "The Batman" e "Official Secrets".

Londra, invece, ha offerto supporto logistico e studi di produzione per set interni più complessi. Le riprese nella capitale hanno incluso scorci dei quartieri finanziari e della skyline, con alcuni riconoscibili landmarks come il Canary Wharf e lo Shard, inquadrati per dare respiro alla narrazione.

Infine, alcune scene d’azione sono state girate a Belgrado, capitale della Serbia, spesso utilizzata per simulare zone di crisi, paesi dell’Est o città generiche del mondo. Grazie alla sua versatilità architettonica e al costo contenuto della produzione, Belgrado è diventata una location strategica per molte scene di inseguimenti, esplosioni e guerriglia urbana.

Tra satira e intrattenimento

L'action-comedy come non si vedeva più da molto tempo. Nella sceneggiatura la rivalità politica, la corruzione e la cooperazione internazionale sono condite con battute taglienti e situazioni esilaranti.

Nonostante il tono leggero, la pellicola offre spunti di riflessione sulla politica globale e sulle dinamiche di potere. La regia di Naishuller, noto per il suo stile dinamico e viscerale, ha contribuito a creare un ritmo incalzante che mantiene alta l'attenzione dello spettatore dall'inizio alla fine.

Le reazioni del pubblico e della critica

"Capi di Stato in fuga" ha suscitato reazioni contrastanti. Il pubblico ha mostrato grande entusiasmo, soprattutto per la combinazione di azione e comicità, premiando il film con un punteggio medio di 8.1 su 10 su piattaforme come IMDb e ottime recensioni che hanno apprezzato la chimica tra Idris Elba e John Cena.

La critica, tuttavia, si è divisa. Alcuni recensori hanno elogiato la regia di Naishuller e il cast, definendo il film una "sorpresa fresca" nel panorama delle commedie action contemporanee. Altri hanno invece evidenziato come la sceneggiatura, pur brillante, a tratti risulti prevedibile o troppo caricata su stereotipi politici. Le critiche più frequenti riguardano la mancanza di profondità nei personaggi secondari e alcune battute che non sempre riescono a far ridere.

Il bilancio generale rimane positivo, con molti che considerano il film un perfetto intrattenimento estivo, capace di offrire sia adrenalina sia spunti di riflessione leggeri.

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