Chi è Trudie Styler? La vita privata dell'attrice e produttrice moglie di Sting

Chi è Trudie Styler? La conosciamo tutti come "la moglie di Sting". È un’attrice, regista e produttrice. Classe 1954, britannica, elegante, carismatica, Trudie vive un amore profondo con il cantante da circa quarant'anni.

 

 

 

 

 

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Trudie Styler: età, altezza e origini

Trudie Styler è nata il 6 gennaio 1954 a Bromsgrove, una cittadina del Worcestershire, e ha 71 anni. Nessuno forse si aspettava che dalla sua umile famiglia nascesse un'attrice, regista e produttrice.

In una carriera lunga quasi quarant'anni, ha fatto praticamente di tutto. Quanto è alta? Dirlo con precisione è difficile. Non ci sono fonti ufficiali a riportarlo, ma osservando foto accanto a suo marito Sting (1,81 m), si può ipotizzare 1,73 m.

Trudie Styler e l'incidente stradale a due anni

Quando aveva solo 2 anni è stata investita e travolta da un furgone, che l'ha spinta a sottoporsi a diversi interventi chirurgici dall'infanzia all'adolescenza.

In un’intervista al Telegraph nell'aprile 2014, ha spiegato che le sue operazioni sono continuate fino ai 18 anni, seguite da revisioni delle cicatrici che le erano rimaste sul viso. Un episodio traumatico che per anni ha inciso profondamente, causandole un forte senso di insicurezza.

Trudie Styler e Sting: da quanto tempo stanno insieme? Il matrimonio

Molti la conoscono come "la moglie di Sting". Si sono sposati il 20 agosto 1992. Non è stato un matrimonio tipico da star. Una cerimonia sobria, la loro, celebrata in un ufficio di stato civile di Camden, a Londra.

Prima di arrivare alla firma, erano fidanzati da dieci anni. Due giorni dopo la procedura civile, hanno optato per una seconda cerimonia, stavolta in chiesa, a St Andrew, nel Wiltshire, tra le campagne inglesi.

Considerando che si sono iniziati a frequentare nel 1982, Sting e Trudie stanno insieme da più di quarant'anni. Lui ha commentato così a PEOPLE, quando gli è stato chiesto il segreto della sua relazione con la moglie:

“È una specie di miracolo. Ma non lo diamo mai per scontato.”

Le chiavi sono state l'amore, la stima e la compagnia, oltre che il piacere di stare sempre insieme.

Ci amiamo, ma ci piacciamo anche. E questo è fondamentale. Sposatevi con il vostro migliore amico.

Trudie, invece, nel 2018, aveva commentato così la sua relazione con Sting:

“Sono sposata con un marito incredibilmente bravo e siamo devoti l’uno all’altra. Ridiamo molto, ed è fondamentale. Lui mi sostiene, è il mio campione.”

 

 

 

 

 

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Trudie Styler, chi sono i figli e cosa fanno nella vita

Tre dei quattro figli di Trudie Styler e Sting hanno deciso di entrare nello showbiz, proprio come mamma e papà. Mickey (1984) è un'attrice e il suo nome è entrato nel cast di Frances Ha, dove ha affiancato Greta Gerwig.

Jake (1985), invece, preferisce stare oltre l’obiettivo: è regista e sceneggiatore. Poi c'è Eliot (1990), che è un cantautore e ha scritto pezzi come Halfway to Hell e After Dark.
Soltanto Giacomo, il più piccolo (1995), ha deciso di allontanarsi dal mondo dello spettacolo: fa l’agente di polizia a Londra.

E come ha parlato Sting del suo ruolo e di come è diventato padre? Sempre a PEOPLE, nel 2020, ha dichiarato:

“Non ho mai avuto intenzione di diventare padre. Sono diventato padre per caso sei volte: ecco quanto sono intelligente. Gli incidenti più felici della mia vita. Sono esseri umani straordinari.

Un’altra curiosità interessante, questa volta sull’educazione dei figli di Trudie e Sting, è il fatto che siano stati abituati a essere indipendenti sin da ragazzini, nonostante i genitori appartengano al mondo dello spettacolo. Sono cresciuti con l’idea che bisogna lavorare sodo per ottenere ciò che si vuole.

“Non vorrei privarli dell’avventura della vita – quella di guadagnarsi da vivere con le proprie mani. È una cosa meravigliosa e difficile da fare.”

Aveva dichiarato Sting.

La carriera di Trudie Styler

Dopo aver studiato recitazione alla Bristol Old Vic Theatre School, Trudie ha debuttato comparendo nelle serie tv, come ad esempio Poldark nel 1977. Successivamente, è passata al thriller italiano Mamba (nel 1988) e al biopic Modì nel 1990.

Il grande talento l’abbiamo visto dietro le quinte: ha fondato la sua casa di produzione, la Xingu Films, e ha prodotto film indipendenti come Guida per riconoscere i tuoi santi, firmando anche come produttrice esecutiva di Lock & Stock – Pazzi scatenati e Snatch – Lo strappo di Guy Ritchie.
Non è mancata la regia di documentari come The Sweatbox nel 2002.