C’è un nuovo Olimpo, e il biglietto d’ingresso è uno solo: essere irresistibilmente hot. La classifica dei 50 uomini più sexy di tutti i tempi è stata finalmente svelata da Harper's Bazaar, e no, non stiamo parlando del solito elenco con il trio Pitt-DiCaprio-Clooney a rotazione. Stavolta si fa sul serio. Si parla di uomini che fanno sciogliere lo schermo solo apparendo, capaci di incantare con uno sguardo, una battuta o, nel caso di Jason Momoa, semplicemente esistendo.
Il criterio? Non solo muscoli e mascella scolpita (anche se aiutano parecchio), ma carisma, stile, presenza scenica e la capacità di farti mettere in pausa il film per dire "aspetta un attimo, ma questo chi è?". Dal fascino ruvido degli anni '50 alla sensualità fluida e moderna dei nostri giorni, questa lista è una dichiarazione d’amore lunga cinquant’anni. E ora, andiamo al sodo: chi ha conquistato il podio del desiderio?
Ecco la lista (non classifica!) in ordine sparso dei più belli di Hollywood!
Pedro Pascal, il daddy della Gen Z, ha fatto breccia nei cuori con "The Mandalorian" e poi ha alzato l’asticella con camicie trasparenti e smalto nero. Non è solo il sexy "alternativo": è il sexy necessario. Uno che può parlare di funghetti e apocalisse, e intanto farti venire voglia di chiamarlo.
Charles Melton? Da "bello di Riverdale" ad attore drammatico da premi. Ma diciamolo: anche mentre recita monologhi struggenti, noi stiamo ancora pensando a quelle camminate in slow-motion nei corridoi. E non ce ne vergogniamo affatto.
Il vintage non muore mai, e Marlon Brando negli anni '50 è la prova vivente (ok, ex vivente) che il bianco e nero può far sudare più di una scena di "Magic Mike". Le sue magliette attillate erano praticamente atti di guerra contro la monotonia.
Passando alla nuova scuola, Paul Mescal ha reso erotico il concetto di "uomo che pensa troppo". Il look con la catena d’oro e i pantaloncini corti ha riscritto le regole del fascino post-irlandese.
E che dire di Bad Bunny, che riesce a essere sensuale in petticoat e smalto rosa. La sua Calvin Klein era più una dichiarazione d’intenti che una pubblicità: "essere sexy non ha confini". E noi lo applaudiamo. Con entrambe le mani.
Robert Pattinson, sempre più tenebroso e sempre più irresistibile, ci ha insegnato che il sexy può anche brillare (letteralmente). Da vampiro poetico a Batman trasandato, ha dimostrato che l’eyeliner può e deve essere usato con fierezza.
Chiudiamo questo assaggio con una standing ovation per Jason Momoa, l’unico uomo in grado di indossare un man bun e uscirne ancora più virile. Anche in uno spot Super Bowl riesce a farti dimenticare il gioco.
Se i primi tre si sono guadagnati il podio bollente, la vera maratona del sex appeal si gioca tra le posizioni dalla 4 alla 50. Qui troviamo tutti i tipi di fascino, da quello ribelle a quello intellettuale, dal romanticismo straziante al "mi tolgo la maglietta e faccio tremare internet".
Paul Newman apre la danza con quegli occhi che sembrano Photoshop ante litteram. Poi abbiamo Idris Elba, che potrebbe leggerti la lista della spesa e farti svenire.
Ryan Gosling ci ha insegnato che urlare sotto la pioggia è romanticismo estremo, mentre Keanu Reeves è il fidanzato ideale dell’internet da almeno due decenni. Jacob Elordi è quel tipo di bello per cui la gente guarda anche la terza stagione di qualsiasi teen drama.
Aaron Taylor-Johnson, con lo sguardo sofferente da poeta maledetto, è la crush culturale che non sapevi di avere. Dev Patel ha preso il cuore del pubblico e ci ha fatto una festa elegante. Hayden Christensen è l’unico che ha reso Darth Vader sexy, e no, non ci scusiamo per questa opinione.
Harrison Ford, ai tempi di "Indiana Jones", era praticamente sudore e sex appeal con la frusta. A completare la lista come un’esplosione di ormoni intergenerazionale troviamo:
A chiudere il podio, Lenny Kravitz. L’uomo che ha reso il boho rock una religione e l’eyeliner un’arma di seduzione di massa. Quando Lenny si esibisce - magari a torso nudo e chitarra in mano - il mondo si ferma, suda e prende appunti. Terzo posto solo perché qualcuno doveva pur accontentarsi.
Al secondo posto troviamo Tupac Shakur, un uomo capace di recitare Shakespeare e dissare i nemici nello stesso respiro. Carismatico, profondo, muscoloso, poetico, sexy. La combo devastante che fa ancora scuola. E poi, dai, chi può dimenticare quel torso nudo in "Hit ‘Em Up"? Nessuno.
Sì, avete letto bene. Il primo posto della classifica degli uomini più sexy di Hollywood lo conquista lui: James Dean. Morto a soli 24 anni, è riuscito a entrare nell’immaginario collettivo come il bad boy per eccellenza. Quel giubbotto rosso in "Rebel Without a Cause", la sigaretta penzolante e lo sguardo da ribelle eterno sono diventati simboli intramontabili di seduzione. Dean non era solo bello: era magnetico. Un’icona della vecchia Hollywood che ha lasciato un’impronta tale da battere anche i sex symbol contemporanei a colpi di sguardi tormentati e giacche di pelle.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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