12 Jul, 2025 - 20:19

Netflix lancia Too Much: la rom-com spumeggiante che fa scuocere l’estate

Netflix lancia Too Much: la rom-com spumeggiante che fa scuocere l’estate

"Too Much", la nuova serie Netflix ideata da Lena Dunham con il marito Luis Felber, è finalmente approdata sul catalogo dal 10 luglio. Dieci episodi ambientati nella Londra da sogno, che raccontano la (dis)avventura sentimentale di Jessica (Megan Stalter), una newyorkese che cerca rinascita dopo una rottura disastrosa. Incontra Felix (Will Sharpe), musicista ribelle e affascinante, e la combinazione "cuore spezzato + inglese sfrontato" dà vita a risate, drammi e almeno un bacio strappacuore.

È una rom-com che osa: colorata, sensuale, un po’ confusa - ma con un cuore che batte forte, tra un’overdose di emozioni e un cameo a sorpresa dopo l’altro. Di certo patinata, ma non patinosa: "Too Much" sa di Londra vera… o molto vicina a un sogno glamour.

Cast da urlo e cameo stellari

In puro stile red carpet, "Too Much" offre un ensemble che fa sognare. Al fianco della protagonista Megan Stalter ("Hacks"), c’è Will Sharpe ("The White Lotus"), che passa da ruoli misteriosi a idolo delle romantiche. Non mancano i colpi di scena: Emily Ratajkowski interpreta Wendy, l'influencer ex del protagonista, capace di capovolgere la love story, con un approccio femminista contro ogni cliché.

Nel cast brilla anche Michael Zegen (l'ex Zev), con contorno di diva - Rita Wilson -, nonna spassosa - Rhea Perlman -, perfino Stephen Fry in arrivo a sorpresa. Ogni episodio esplode di guest star (Jennifer Saunders, Jessica Alba, Kit Harington…), proprio come una sfilata di stile e talento targata Netflix.

Tra risate fragorose e momenti di tenerezza, la storia si trasforma rapidamente in una bolla di emozioni: baci, turbamenti, canzoni, e una galleria di cameo da urlo.

Rispetto al polverone che accompagnava "Girls", Dunham appare più matura e morbida. Le critiche, per ora, sono tiepide: si parla di una struttura divertente anche se disordinata, ma il pubblico l’accoglie con entusiasmo, soprattutto per i dialoghi affilati e le interpretazioni sincere.

Meg Stalter e Will Sharpe: due protagonisti da copertina

Megan Stalter è scoppiata: dal comico di "Hacks" alla protagonista di un Netflix drama-rom com, la sua Jessica è un mix irresistibile di goffaggine, intensità e ironia. Ha un’energia borderline - basti pensare al monologo sul gnome distrutto in un appartamento newyorchese - ma riesce a farti commuovere con un solo sguardo.

Critici come Beth Lawler di USA Today parlano di una performance "divertente, dolce, ma anche malinconica" e The Cinemachina la battezza come il degno coronamento della carriera televisiva di Dunham.

Will Sharpe, invece, è Felix, il tipico ragazzo inglese che non chiede niente ma puoi perderci il cuore. Introverso, affascinante, orchestra una recitazione fluida che rende credibile la love story. NME lo definisce "frequently funny but tonally uneven": a volte un mix perfetto tra il romanticismo e il caos emotivo. Tra i due protagonisti, la chimica c’è eccome - anche se a tratti, si teme, manchi quel "quid" che trasformi il tutto in magia pura.

Critiche, social e passaparola: "Too Much" divide e conquista

Nei primi giorni in streaming, "Too Much" ha fatto discutere. Su Rotten Tomatoes galleggia intorno all’84‑85% di gradimento tra i critici, con segnali di ritorno trionfale per Lena Dunham: "un perfetto seguito di Girls" scrive The Cinemachina.

Il Guardian, d’altra parte, è più severo: "una rom-com piena di cliché e senza la grinta di un tempo". Vulture (più o meno la pensano così) parla di polished ma troppo "neutro", incapace di riprodurre la potente autenticità di "Girls".

In patria e oltremanica, spopola su TikTok una clip viral dove Jessica - dopo una notte di eccessi - urla ai taxi "Dov’è il mio Felix?" mentre il regista dietro le quinte impazzisce… E su X il meme preferito è "Too Much è troppo?", ma il tono è evidentemente affettuoso: molti spettatori ammettono "è imperfetta, ma folle‑mente simpatica".

Il pubblico americano applaude quel mix di commedia malinconica e stile british attento a ogni dettaglio (flat messy compresa), mentre la stampa europea esalta il doppio sguardo su New York e Londra: città terribilmente differenti, ma unite dalla stessa voglia di ricominciare.

Rinnovo in vista? Le voci su una possibile stagione 2

Non c’è ancora annuncio ufficiale, ma parla da sola la reazione della stampa specializzata. Decider scrive chiaramente che un rinnovo è probabile, visto il finale a sorpresa con proposta di matrimonio e lo slancio emotivo finale.

The Cinemachina parla di "successo senza tanti giri di parole" e un potenziale per tante stagioni.

Gli showrunner, Lena Dunham e Luis Felber, hanno seminato bisbigli su Instagram: "vedrete altro di Jessica e Felix" si lascia sfuggire una story. E se arriva il via libera, sceneggiature (già pronte) suggeriscono uno spostamento a New York, con ritorno di personaggi come Zev, Wendy e vecchie conoscenze di Jessica.

Netflix, da parte sua, monitora le metriche interne: ora come ora "Too Much" è uno show dell’estate con tutto quel che serve per diventare "sticky": cast popcorn-friendly, cameo di Rhea Perlman e Stephen Fry, atmosfera da fine weekend glamour. Non può fallire il rinnovo, se non altro per la forte reazione internazionale e un target giovane femminile pronto a seguirla anche in bacheca quotidiana.

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