21 Jul, 2025 - 16:21

Tyler, the Creator fa impazzire i fan con il nuovo album: ecco "Don't Tap the Glass"

Tyler, the Creator fa impazzire i fan con il nuovo album: ecco "Don't Tap the Glass"

Altro che rollout strategici e teaser centellinati. Tyler, the Creator ha deciso di fare le cose alla sua maniera: pochi indizi, zero hype forzato e boom - un album nuovo di zecca lanciato all’alba come un’epifania musicale.

Si chiama "Don't Tap the Glass", contiene 10 brani e ha mandato in tilt i fan e i social già dalle prime ore di questo lunedì mattina, 21 luglio 2025.

Dopo l’ottimo "Chromakopia" del 2024, uscito appena nove mesi fa, nessuno si aspettava una nuova uscita così ravvicinata. E invece Tyler ha colpito ancora: senza ospiti in vista, ma con un concept fortissimo e una dichiarazione d’intenti chiara come il vetro del titolo - "questo album è stato fatto per farvi muovere".

"Don't Tap the Glass": un manifesto del movimento

Non è solo un disco: è una presa di posizione culturale.

In un post social pieno di sincerità e poesia urbana, Tyler ha raccontato com’è nato "Don't Tap the Glass": da una domanda tanto semplice quanto profonda. "Perché la gente non balla più in pubblico?" - e la risposta, per molti, è stata la paura di essere filmati e diventare meme.

Così è nato l’album. Non per stare seduti sul divano a fare gli intellettuali, ma per ballare, correre, guidare, sudare, possibilmente a volume illegale.

virgolette
Questa musica è fatta per il movimento del corpo. A tutto volume. Abbiamo fatto una listening session senza telefoni. Solo sudore, musica e libertà. Era bellissimo

Così ha scritto lo stesso artista. E noi ci crediamo. Perché Tyler è uno che quando mette insieme parole, beat e concetti, lo fa per scuoterti lo stomaco, non solo la testa.

Tracklist minimale, impatto massimo

Dieci tracce, zero featuring, ma non pensate per un attimo che l’album sia "scarno". "Don’t Tap the Glass" è un concentrato di energia, ritmo e vibrazioni iper-colorate. I titoli sembrano usciti da un quaderno di appunti in caps lock

Questa la tracklist di "Don't Tap the Glass":

1. Big Poe
2. Sugar On My Tongue
3. Sucka Free
4. Mommanem
5. Stop Playing With Me
6. Ring Ring Ring
7. Don’t Tap That Glass / Tweakin'
8. Don’t You Worry Baby
9. I’ll Take Care of You
10. Tell Me What It Is

Sì, ci sono suoni funk, sample soul, momenti più housey e un sacco di synth che sembrano aver preso Red Bull. Tyler ha detto addio ai filtri e ha costruito un viaggio sonoro pensato per le casse di una pista da ballo improvvisata - o di una macchina con i finestrini abbassati in pieno luglio.

Tra tour, manichini e misteri alla Louis Vuitton

Prima dell’annuncio ufficiale, Tyler ha seminato indizi in puro stile "caccia al tesoro". Foto di un manichino, una tromba e una borsa Louis Vuitton, tutte con data 21 luglio. Nessuno capiva, tutti ipotizzavano. Ma chi lo segue da anni ormai lo sa: quando Tyler inizia a postare oggetti strani, qualcosa di grosso sta arrivando.

E infatti così è stato.

Durante lo show a Brooklyn del 18 luglio, ha urlato sul palco il titolo del nuovo disco. Fuori dal Barclays Center, una scultura gigante rinchiusa in una teca trasparente ("oh, non picchiettare sul vetro, please") ha svelato la cover.

Nel frattempo, il sito Golf Wang si è aggiornato con vinili, t-shirt e cappellini dedicati al nuovo album. Marketing virale? Sì, ma con gusto. Con quell’estetica a metà tra hip-hop da museo d’arte contemporanea e ironia da Tumblr 2013, che è ormai la firma visiva di Tyler.

Nessun featuring, solo Tyler, the Creator

Chi si aspettava una sfilata di nomi altisonanti come in "Chromakopia" - che contava Doechii, Gambino, Lil Wayne, Santigold, GloRilla e altri - è rimasto a bocca asciutta. O forse a bocca spalancata, perché Tyler ha subito messo le cose in chiaro:

virgolette
NESSUNO DI QUESTI È SUL DISCO. NON HO PUBBLICATO IO QUELLA LISTA. NON SO DA DOVE L’ABBIATE PRESA

Un bel calcio agli spoiler e alle fake news. Stavolta il palco è solo suo. Mentre è ancora in giro con il tour di "Chromakopia" (che lo porterà anche in Australia e Asia fino a settembre), Tyler continua a dimostrare una cosa: è uno dei pochi artisti rimasti che ha un controllo totale sulla sua arte.

Dalla grafica al merch, dalla tracklist al sound design, ogni millimetro di "Don’t Tap the Glass" trasuda la sua estetica - quella via di mezzo tra surrealismo cartoon, funk futurista e sensibilità da regista indie.

E in mezzo a tutto questo, ha pure trovato il tempo di collaborare con Clipse nel loro nuovo album "Let God Sort Em Out", lasciando il suo segno nel brano "P.O.V.".

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