Harry Potter la serie, cosa cambia dai film? Ecco come l'aspetto visivo sarà completamente diverso

Dimentichiamo il buio opprimente di film come Harry Potter e il principe mezzosangue o dell'ultimo capitolo diviso in due parti della saga cinematografica. Niente più sguardi nella penombra, si cambia registro.

La nuova attesissima serie reboot targata HBO dedicata ad Harry Potter, attualmente in produzione, vuole mostrarci una svolta a livello sopratutto visivo.

Niente più scenari smorti e palette di grigi. Il mondo magico brillerà di luce propria e con focus sugli effetti pratici. Per capire più nel dettaglio come cambieranno le cose, scopriamo cosa ha detto il direttore della fotografia Adriano Goldman, che ha rilasciato una lunga intervista a Forbes.

Considero un privilegio far parte di questo progetto. È un genere nuovo per me – non ho mai lavorato nel fantasy – quindi sto imparando molto, ma è un processo affascinante.

Ha dichiarato Goldman.

Harry Potter, la serie HBO, cosa cambia rispetto ai film? La fotografia

E cosa dobbiamo aspettarci in merito ai cambiamenti visivi che vedremo nella serie, rispetto ai film? Ne ha parlato a Forbes Adriano Goldman, premio Emmy e BAFTA, che è stato scelto proprio per rinnovare l'estetica. E, come lui stesso racconta nell'intervista, grazie a ciò che è riuscito a fare in The Crown e Andor.

 

 

 

 

 

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Nella serie ci sarà una palette cromatica che Goldman ha definito "più ricca e vibrante" rispetto ai film. I colori saranno studiati per dare più vivacità al mondo della magia.

Ho un rapporto speciale con il colore. Credo che questa serie debba essere più vibrante dal punto di vista visivo. Mi piace l'idea che il mio lavoro abbia ispirato Mark Mylod, sia in The Crown che in Andor, che, pur essendo fantascienza, ha un approccio visivo più realistico.

Ha dichiarato il direttore della fotografia.

Con la fotografia verranno attentamente curati i contrasti tra luce e ombra con il fine di enfatizzare le atmosfere e le emozioni: lato oscuro vs aspetto luminoso e speranzoso.

Verranno utilizzate nuove tecnologie di ripresa e illuminazione per offrirci immagini più nitide e naturali.

Ci sarà una maggiore cura per i dettagli scenografici con l'obiettivo di mantenere tutto fedele alle descrizioni dei libri di J.K. Rowling.

Assisteremo a un utilizzo della fotografia non solo finalizzato ad aspetti estetici, ma anche a raccontare l'evoluzione emotiva dei personaggi e la loro psicologia.

Harry Potter, la serie HBO: quando esce e quante puntate sono?

L'attesissima serie tv di Harry Potter di HBO è attualmente in produzione e uscirà nel 2027. È sviluppata con una stagione dedicata a ogni libro della saga: dunque sette stagioni che permetteranno di approfondire le storie in modo più dettagliato e fedele ai romanzi rispetto ai film.

La prima stagione, è stato già confermato, avrà otto episodi e coprirà le vicende di Harry Potter e la Pietra Filosofale. Per permettere un ritmo e una narrazione visiva il più dinamici possibile, Goldman dirigerà la fotografia del primo, del secondo e dell'ultimo episodio della prima stagione. L'intera saga televisiva si estenderà su un arco di circa dieci anni di produzione.

Ecco tutte le altre differenze con la saga cinematografica.