Per chi si stesse chiedendo se dietro L’ombra di Caravaggio si cela la vera storia del pittore, la risposta è sì, almeno in parte. Il film diretto da Michele Placido è una sorta di biografia romanzata del celebre pittore, che ripercorre la sua vita, tra luci e ombre, proprio come la sua arte.
Un viaggio tra l’uomo e l’artista, tra le vicende che hanno ispirato le sue opere e le creazioni che lo hanno reso immortale. Per chi non avesse ancora visto la pellicola e volesse recuperarla, ecco il trailer ufficiale disponibile su YouTube:
Potremmo definire L’ombra di Caravaggio una biografia anticonvenzionale. Il film diretto da Michele Placido e uscito in sala nel 2022, racconta la vera storia legata al pittore, con l’aggiunta di fatti e avvenimenti romanzati. Il mito e la leggenda del personaggio si inseriscono così nel contesto storico in cui è realmente vissuto il celebre pittore, diventato maestro del gioco di “luci e ombre” e passato alla storia per il suo stile inconfondibile.
Il film prende spunto da eventi storicamente documentati e molto noti, come ad esempio il processo, la fuga da Roma, le più iconiche commissioni fatte all’artista, ma inserisce allo stesso tempo anche personaggi di fantasia, come “l’Ombra”, un investigatore segreto mandato dalla Chiesa per valutare la condotta morale del pittore.
Un escamotage narrativo che aggiunge la giusta dose di suspense e dramma, offrendo al tempo stesso anche uno spunto di riflessione per gli spettatori a proposito del rapporto tra etica e arte.
Il film inizia in medias res nel 1609, quando Caravaggio fugge da Roma dopo l’omicidio di Ranuccio Tomassoni ed è alla disperata ricerca della grazia papale per tornare nella capitale. Nel frattempo il Vaticano incarica “l’Ombra” di investigare sulla vita dell’artista, sulle sue abitudini morali e sulla sua etica, oltre che sulle sue opere e sulle sue abituali frequentazioni.
Nel film non mancano confessioni, testimonianze piene di pathos, numerosi flashback sulla vita burrascosa del pittore. Caravaggio nel mentre è in perenne fuga e si nasconde prima a Napoli, passando per Malta e poi in Sicilia, speranzoso di trovare la redenzione.
Il famoso pittore è interpretato magistralmente da Riccardo Scamarcio; il personaggio dell’Ombra è invece Louis Garrel, mentre Isabelle Huppert veste i panni di Costanza Colonna, protettrice e madre putativa del pittore. Completano il cast Micaela Ramazzotti, Vinicio Marchioni, Lolita Chammah e lo stesso Michele Placido.
L’ombra di Caravaggio” è stato girato tra le bellezze dell’Italia, principalmente tra le regioni del Lazio, Campania, Toscana e Sicilia. Le location scelte dal regista sono tutte estremamente suggestive e dotate di fascino, nonché perfette per mantenere quella fedeltà storica che richiede un film che racconta la biografia di un personaggio.
Nel Lazio le riprese del film si sono svolte in alcune delle ville nobiliari più maestose di Roma e dintorni come Villa Parisi a Monte Porzio Catone e il Castello Ruspoli di Vignanello. In Campania, invece, alcune scene sono state ambientate nei pittoreschi vicoli di Napoli, città che Caravaggio amò e dove visse per un lungo periodo, rifugiandosi dalle indagini ecclesiastiche.
In Toscana, le location più iconiche sono quelle di Firenze e dintorni, mentre in Sicilia, Michele Placido ha scelto luoghi di grande impatto storico e visivo come il Duomo di Siracusa e le vie di Ragusa Ibla.