Il 9 agosto 2025, all’età di 82 anni, è morto Ludovico Peregrini, il mitico Signor No che ha fatto parte del celebre programma di Mike Bongiorno. La causa della morte ancora non è stata resa nota; secondo le indiscrezioni in giro sul web, l’uomo non aveva alcuna malattia e si sarebbe spento nella tranquillità della sua casa, in Bretagna, circondato dalla sua famiglia.
All’età di 82 anni è scomparso uno degli autori e sceneggiatori più amati della televisione italiana, Ludovico Peregrini, nella sua casa in Bretagna, circondato dalla sua famiglia. Ulteriori informazioni sulla causa della sua morte, avvenuta il 9 agosto 2025, ancora non sono state rese note al pubblico.
La notizia della tragica scomparsa di Peregrini è stata annunciata dalla sua famiglia, come riporta Ansa:
Il comunicato poi continua:
Estremamente riservato e attento alla sua privacy, sul web circolano poche informazioni dettagliate sulla vita privata del celebre autore televisivo. Ludovico Peregrini da anni era legato sentimentalmente a sua moglie Nicou e alle sue due figlie, Sofia e Anna.
Ludovico Peregrini era nato a Como il 27 giugno 1943. Dopo aver conseguito la laurea in Lettere all'Università Cattolica di Milano, ha iniziato la sua lunga e fortunata carriera nel mondo dello spettacolo, muovendo i primi passi in Rai.
La sua prima esperienza come autore è stata nel programma condotto da Pippo Baudo, Settevoci. La svolta per Peregrini è arrivata nei primi anni Settanta, quando ha cominciato a lavorare al fianco di Mike Bongiorno con il celebre gioco Rischiatutto. Un sodalizio fortunato e longevo, durato oltre quarant'anni.
Ligio alla forma e al regolamento del quiz, si opponeva sempre alle richieste del conduttore, conquistandosi il simpatico soprannome di 'Signor No’. Tra gli altri programmi più noti in cui ha lavorato Ludovico Peregrini ricordiamo: Scommettiamo?, Flash, La ruota della fortuna, Bravo bravissimo e Chi vuol essere milionario?. Nel 1997 ha firmato il Festival di Sanremo.
Appassionato di musica e loquace paroliere, ha scritto anche canzoni per artisti del calibro di Mino Reitano, Toto Cutugno e Mina.