Dolor y gloria, una delle pellicole più intime e autobiografiche dell’intera produzione di Pedro Almodovar, nel finale racconta una scena dell’infanzia del regista, un ricordo di quando lui da bambino era solito stare nei pressi del fiume dove le donne, inclusa sua madre, lavavano i panni.
Un film dalla potenza evocativa forte e dalla trama emozionante, con un cast d’eccezione. Prima di scoprire tutti i dettagli su come finisce e le location dove è stato girato, ecco il trailer di Dolor y gloria da riguardare su YouTube:
Il finale di Dolor y gloria è un dolce ricordo d’infanzia del protagonista del film, interpretato da Antonio Banderas, alter ego del regista Pedro Almodovar. Nell’ultima scena della pellicola si vede il celebre cineasta da bambino, mentre accompagnava la madre al fiume, luogo dove erano solite radunarsi le donne per fare il bucato.
Un gesto semplice, quotidiano, che racchiude in sé la dolcezza e la potenza dei ricordi felici, quelli che rimandano subito alla mente la casa, la famiglia, le origini.
Le riprese del film diretto da Pedro Almodovar, uscito nelle sale cinematografiche nel 2019, si sono svolte prevalentemente in Spagna, terra d’origine del celebre regista e sceneggiatore. Molte scene di Dolor y gloria sono state girate vicino Valencia, nel piccolo borgo di Paterna, teatro dell’infanzia del protagonista Salvador.
Poi si passa alla capitale, Madrid, luogo in cui si trova la casa di Salvador, affacciata su Paseo del Pintor Rosales; sono riconoscibili alcune delle zone più famose della città come Lavapiés, Filmoteca del Cine Doré, la Sala Mirador e la Calle Pontón 89 a San Lorenzo de El Escorial.
Valencia e Madrid nel film di Almodovar riescono a incrociarsi, formando un ponte di collegamento tra il passato e il presente dei personaggi e delle loro storie, tra ricordi e momenti di vita vissuta veramente.
La trama di Dolor y gloria racconta la vita di Salvador Mallo, un regista sull’orlo del fallimento che non riesce più a trovare l’ispirazione nella realtà che lo circonda. Si rifugia così in un vortice fatto di ricordi e memorie, perdendosi nel proprio passato.
Così in un baleno torna l’infanzia segnata dalla povertà negli anni Sessanta, la famiglia di origini umili costretta a trasferirsi a Paterna, il ruolo centrale della madre, le gioie e i dolori del primo amore, la scoperta della scrittura non solo come passione ma come strumento di espressione artistica e di salvezza. Un tuffo indietro nel tempo fino ad arrivare alla Madrid degli anni Ottanta, che segnano l’inizio della carriera dell’uomo nel mondo del cinema. Una storia ispirata alla biografia stessa di Pedro Almodovar.
Nel cast della pellicola il protagonista (cioè Almodovar/Salvador) è interpretato magistralmente da Antonio Banderas; Penélope Cruz veste i panni di quando Jacinta, la madre di Salvador, era una giovane donna. giovane di Salvador. Completano il cast: Asier Etxeandía, Leonardo Sbaraglia, Nora Navas, Cecilia Roth, Julieta Serrano, Asier Flores, César Vicente, Raúl Arévalo, Pedro Casablanc, Rosalía, Susi Sánchez e Agustin Almodóvar.