Ci sono carriere che vengono costruite con pazienza, determinazione e un instancabile lavoro di "gavetta". Quello di Crisula Stafida appartiene senza dubbio a questa categoria.
Attrice dal talento versatile e dall'immagine potente, la sua carriera è un viaggio che dalle tranquille valli del Trentino l'ha portata a diventare una figura riconoscibile del cinema di genere e non solo.
Scopriamo di più su di lei, sulla sua vita e la sua carriera.
Nata a Roma da madre italo-greca e padre italiano, Crisula trascorre i suoi primi anni nella Capitale, ma è a Rovereto, in Trentino Alto Adige, che vive la sua adolescenza.
È un periodo sicuramente importante questo, ma presto la realtà della piccola città si rivela troppo stretta per le sue ambizioni artistiche. A diciotto anni, spinta dalla volontà di porre le basi della sua carriera, si trasferisce a Milano.
Qui inizia a frequentare la scuola di teatro di Enrico Maggi e a partecipare ai suoi primi spettacoli.
Il suo percorso la riporta a Roma per lavoro, ma anche in Francia, dove tra Tolosa e Parigi si specializza meglio nello studio dei personaggi. Questa dedizione alla formazione getta le basi per una carriera di assoluto successo.
Il debutto sul grande schermo avviene nel 2006, grazie a un cameo nel film Nero Bifamiliare di Federico Zampaglione. È un piccolo ruolo, ma significativo, perché segna l'inizio di un sodalizio artistico che si rivelerà importante.
Negli anni successivi, Stafida costruisce il suo curriculum con metodo, alternando apparizioni in fiction popolari come Ris - Delitti imperfetti e Distretto di Polizia a ruoli in film indipendenti.
Dimostra fin da subito una notevole flessibilità, passando dal dramma de Il Soffio dell'Anima al fantasy Aranea, un progetto sperimentale con animazioni in 3D curate da Sergio Stivaletti.
La sua carriera è un mosaico di generi diversi. Interpreta la protagonista nel videoclip "Superamore" di Gigi D'Alessio, si cimenta nella commedia pulp con Ganja Fiction e affronta un ruolo complesso e tormentato in Quando si diventa grandi di Massimo Bonetti.
La sua performance nel thriller psicologico Il marito perfetto le vale una nomination come migliore attrice protagonista al Buffalo Screams Horror Film Festival, un primo, importante riconoscimento del suo talento nel cinema di tensione.
La vera svolta, però, arriva nel 2012, quando il suo percorso si incrocia nuovamente con quello di Federico Zampaglione.
Il regista la sceglie per un ruolo chiave nel suo acclamato thriller-horror Tulpa, al fianco di nomi come Claudia Gerini e Michele Placido.
Il film la fa conoscere finalmente al grande pubblico e le conferisce una grande visibilità, consacrandola come una delle nuove icone del cinema di genere italiano, capace di unire presenza scenica e intensità interpretativa.
È in questo periodo che la sua immagine pubblica si consolida, tanto da farle meritare un ampio servizio sulla rivista For Him Magazine.
Crisula Stafida torna a vestire il camice di Angelica in Villa Felice, nella seconda stagione di "Fragili". L'infermiera, già punto di riferimento insostituibile per gli anziani ospiti, si confermerà il pilastro emotivo della storia.
Il suo mondo, però, viene messo alla prova dall'inaspettato ritorno del padre di Pippo, un evento che introduce tensioni familiari e costringe Angelica ad affrontare complicazioni a cui non è abituata.
Ma quando un incendio minaccia la sicurezza della comunità, Angelica, spinta dalla sua dedizione e cura incondizionata, si ritrova a fare di tutto per proteggere le persone che le sono state affidate.
La seconda stagione della serie televisiva "Fragili" andrà in onda il 13 e 14 agosto 2025 su Canale 5.