16 Aug, 2025 - 18:42

Come finisce e dov'è stato girato "Il grande Jake"? Torna il western con John Wayne

Come finisce e dov'è stato girato "Il grande Jake"? Torna il western con John Wayne

Quando pensi a John Wayne, ti viene subito in mente un eroe coriaceo, con cappello e stivali, pronto a risolvere le cose… alla sua maniera. "Il grande Jake", diretto da George Sherman nel 1971, è uno di quei western in cui l’azione, la famiglia e la vendetta si intrecciano in modo spettacolare.

Tra rapimenti, piani astuti e sparatorie mozzafiato, il film racconta la storia di Jake MacCandles, un uomo che nonostante l’età avanzata dimostra di avere ancora tutte le carte in regola per essere un vero cowboy moderno. Ma dove è stato girato il film? E come finisce davvero? Spoiler: non ci saranno pietà per i cattivi.

Trama di "Il grande Jake"

La storia ruota attorno alla famiglia MacCandles, travolta dall’attacco di una banda di razziatori che rapisce il piccolo Jacob, chiedendo un riscatto di un milione di dollari. Marta MacCandles, nonna del ragazzo, comprende che il nipote è in pericolo mortale e decide di rivolgersi all’ex marito, Jake (John Wayne), con cui è separata da quindici anni.

Jake, astuto e senza scrupoli, accetta l’incarico con un piano che solo lui poteva concepire. Insieme ai figli e a un vecchio indiano amico di famiglia, si dirige verso il covo dei banditi con un baule… che invece del denaro contiene ritagli di giornale.

Tra inseguimenti, trappole e colpi di scena, Jake dimostra che l’età non conta quando hai esperienza, sangue freddo e voglia di proteggere la tua famiglia. Ogni mossa del protagonista è calcolata e letale, fino al gran finale in cui il piccolo Jacob viene liberato e la banda eliminata.

Come finisce "Il grande Jake"? La spiegazione del finale

Il finale è puro spettacolo western. Jake mette in scena il suo piano ingegnoso: fa credere ai banditi di consegnare il riscatto, ma il baule contiene solo ritagli di giornale. Lo scontro a fuoco che segue è intenso: John Wayne, perfettamente in forma, affronta i malviventi uno a uno. Le scene d’azione mostrano non solo il coraggio del protagonista, ma anche la sua astuzia, capace di trasformare un momento critico in una vittoria definitiva.

Ferito, ma non sconfitto, Jake libera Jacob e si ricongiunge con la sua famiglia, accettando di tornare a vivere con la moglie. Un finale classico, che mescola tensione, humor e soddisfazione per il pubblico, confermando il carisma indiscusso di Wayne come icona del cinema western. Come disse una volta lo stesso John Wayne: "Un uomo deve fare quello che deve fare, e niente lo può fermare". E in questo film, Jake è l’esempio perfetto di questa filosofia.

Dove è stato girato "Il grande Jake"? Le location

"Il grande Jake" è un viaggio tra paesaggi iconici degli Stati Uniti. Le riprese hanno sfruttato scenari aperti e ranch polverosi tipici del western anni '70, con panorami che diventano veri e propri protagonisti del film. Le vallate, i fiumi e le praterie creano un’atmosfera perfetta per le scene d’azione e rendono credibile ogni sparatoria o inseguimento.

George Sherman ha saputo sfruttare al meglio le location naturali, evitando scenografie troppo costruite, così da immergere lo spettatore in un mondo autentico, duro ma emozionante. Ogni dettaglio, dal sole alto all’orizzonte al vento tra le montagne, contribuisce a dare ritmo e suspense al racconto.

Cast e curiosità dietro le quinte

Oltre a John Wayne, il cast include Maureen O’Hara, Richard Boone, Patrick Wayne e Christopher Mitchum. La chimica tra gli attori e le sequenze d’azione rendono memorabile ogni scena. La colonna sonora di Elmer Bernstein aggiunge tensione e ritmo, mentre la regia di Sherman bilancia sapientemente azione, ironia e dramma familiare.

Sul set, si racconta che Wayne era noto per il suo senso dell’umorismo e per i consigli dati ai giovani attori, trasmettendo sicurezza e professionalità. Le sequenze d’azione, pur essendo rischiose, sono state eseguite con grande attenzione, facendo di "Il grande Jake" un classico intramontabile del western moderno.

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