18 Aug, 2025 - 10:38

"La bambina che non voleva cantare" è una storia vera? Tutto sulla cantante Nada

"La bambina che non voleva cantare" è una storia vera? Tutto sulla cantante Nada

La bambina che non voleva cantare, è questo il titolo del film che porta sullo schermo l'infanzia e l'adolescenza di Nada Malamina, basato sul suo libro autobiografico il mio cuore umano. Diretta da Costanza Quatriglio, l'opera si concentra in particolare sul rapporto complicato della cantante toscana con sua madre e del suo ingresso precoce nel mondo della musica grazie allo strabiliante debutto al Festival di Sanremo.

Pippo Baudo con la cantante Nada sul palco del Teatro Ariston durante la serata conclusiva della 57ma edizione del Festival di Sanremo, 2007.

La bambina che non voleva cantare è una storia vera

Si, si tratta di una storia vera. La bambina che non voleva cantare è letteralmente un pezzo di vita della cantante Nada Malamina trasferita sullo schermo.

Il film per tv prende spunto dal libro autobiografico della stessa artista e mette il focus sull'infanzia e l'adolescenza di Nada: chi era prima di diventare famosa, le origini, il suo complicato rapporto con sua madre che ha la depressione.

La storia approfondisce i sentimenti di questa giovane protagonista che per tutto il tempo affronta un dramma: non canta per sé, lo fa con l'illusione di guarire sua mamma.
Molto fedele ai fatti, il film non si limita tuttavia all'intera ricostruzione. Più romanzato, meno dettagliato, vuole mettere in luce il dolore, la voglia di riscatto, i conflitti emotivi di Nada, scegliendo di escludere la vita adulta dalla narrazione.

Si prende qualche licenza poetica, sì, ma considerando che è il risultato di un'opera tratta da un romanzo autobiografico scritto dalla stessa protagonista reale della vicenda, non può che essere considerata a tutti gli effetti una storia vera.

La bambina che non voleva cantare, la trama del film

Il film ci porta nella storia dell'infanzia e dell'adolescenza di Nada, la bambina toscana degli anni Sessanta che ha un grande talento per il canto. Sua madre, che soffre di depressione, le fa sempre notare che grazie alla sua musica si sente più leggera e spensierata.

Per questo, la piccola Nada continua a esibirsi, sentendo però sulle spalle il peso della responsabilità: spetta a lei far guarire sua madre, ne è convinta. Con il passare del tempo, tuttavia, si renderà conto che non potrà farci nulla, che non dipende da lei la salute mentale di sua madre, e che il canto può assumere per un valore personale più importante e di liberazione individuale.

Si iscrive ai concorsi di canto e, conquistando diversi traguardi, arriva a ottenere la possibilità di esibirsi in gara al Festival di Sanremo, debuttando a soli 15 anni. Inizia così la sua carriera musicale.
Nada sembra pronta a trovare la sua voce, riscoprendo il proprio talento. 

Ecco il trailer del film:

E i dettagli su come finisce il film.

Chi è la vera Nada, è ancora viva?

Il biopic esplora la vita di un'artista ancora viva. Il suo nome per intero è Nada Malanima, ma tutti la conosciamo semplicemente come Nada. Nasce nel 1953 a Gabbro, in provincia di Livorno e oggi ha 71 anni. Fin da bambina, figlia di un clarinettista, vive con la passione della musica e sembra destinata a cantare. Infatti, appena 15enne debutta a Sanremo con Ma che freddo fa e dopo due anni, nel 1971, vince il Festival in coppia con Nicola Di Bari e il brano Il cuore è uno zingaro.
Tra le altre sue canzoni più famose abbiamo Io l'ho fatto per amore (1970), Amore disperato (1983) e Ti stringerò (1982).

Ha proseguito poi la sua carriera reinventandosi, sperimentando e collaborando con professionisti come Piero Ciampi e Paolo Conte. Si è sempre considerata un'eclettica e non ha mai perso la sua grinta. Ancora energica, attiva, Nada ha pubblicato un nuovo album di inediti dal titolo Nitrito nel 2025, prodotto da John Parish. Per presentarlo, ha anche avviato un tour nei teatri italiani.

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