L'annuncio di un nuovo progetto cinematografico per una star del calibro di Blake Lively dovrebbe essere accolto con entusiasmo, ma per l'attrice il suo ritorno sul set si sta trasformando in un terreno minato.
La notizia che sarà protagonista e produttrice della commedia romantica "The Survival List" ha infatti scatenato una tempesta sui social media, gettando un'ombra lunga e ingombrante sulla produzione: quella della sua acerrima e pubblica battaglia legale con il regista Justin Baldoni. Addirittura ci sono alcuni che propongono di boicottare il film. Ecco cosa sta succedendo.
La notizia di un nuovo film con protagonista Blake Lively è uscita da poco e ha già causato un caos sul web.
Subito dopo l'annuncio del casting, i sostenitori di Baldoni hanno inondato i post delle testate giornalistiche con commenti sarcastici e richieste di boicottaggio. "In bocca al lupo al regista che dovrà gestire i suoi drammi", ha scritto un utente, in un chiaro riferimento ai presunti conflitti nati sul set del film del 2024 "It Ends With Us", diretto proprio da Baldoni.
Un altro ha scherzato amaramente sul titolo del nuovo film: "Pensavo che 'la lista di sopravvivenza' fosse l'elenco degli altri attori che hanno recitato con lei".
Le frecciate, però, non si sono fermate qua. Alcuni hanno toccato anche l'amicizia, ormai tramontata, tra Lively e la popstar Taylor Swift, la cui canzone "My Tears Ricochet" è stata utilizzata proprio in "It Ends With Us", ha sentenziato un commentatore, prevedendone il fallimento.
Tuttavia, in mezzo al fuoco incrociato, si sono levate anche le voci dei fan dell'attrice, pronti a difenderla. "Vai ragazza! Hai un sacco di fan e persone che ti credono!", ha scritto un sostenitore. "Chiunque altro può tranquillamente farsi da parte, perché ho il diritto di apprezzarla tanto quanto voi avete il diritto di non farlo".
La radice del conflitto è la causa legale avviata da Lively nel dicembre 2024 contro Baldoni e i suoi studios, in cui l'attrice accusa il regista di molestie sessuali e di aver tentato di danneggiare la sua reputazione.
Baldoni ha sempre negato con forza ogni accusa, contrattaccando con una causa da 400 milioni di dollari per estorsione e diffamazione contro Lively e suo marito, Ryan Reynolds, causa che però è stata respinta da un giudice lo scorso giugno. Il processo è previsto per marzo 2026.
In questo clima infuocato, "The Survival List" segna il primo progetto di Lively dall'inizio della disputa legale.
Nel film, l'attrice interpreterà Annie, una produttrice di reality show di successo costretta a lavorare a un nuovo programma condotto da un famoso esperto di sopravvivenza, Chopper Lane.
Quando un naufragio li lascerà bloccati su un'isola deserta, Annie scoprirà che Chopper è in realtà un impostore, e toccherà a lei tenerli in vita, scoprendo nel frattempo un'improbabile alchimia.
Una trama ironicamente incentrata sulla sopravvivenza, proprio mentre la carriera di Blake Lively viaggia per acque molto turbolente.
Questo non sarà il primo ritorno di Blake Lively sul grande schermo. Già a maggio, l’attrice 37enne ha recitato al fianco di Anna Kendrick in Un altro piccolo favore, sequel di Un piccolo favore, girato in Italia a partire da marzo 2024 e uscito prima di It Ends With Us.
Per Blake, accettare di tornare nel ruolo di Emily Nelson nel secondo capitolo diretto da Paul Feig è stata una scelta naturale.
“Adoro questo personaggio, è probabilmente il mio preferito tra tutti quelli che ho interpretato”, ha dichiarato durante la première al South by Southwest (SXSW) “Quando Paul ci ha chiesto di tornare, ero emozionatissima.”