Piero Ausilio come Simone Inzaghi, l’Al-Hilal è pronto a offrire un ricco contratto all’attuale direttore sportivo dell’Inter. Il club arabo avrebbe messo nel mirino il dirigente nerazzurro, che così potrebbe riabbracciare l’allenatore dopo pochi mesi.
I contatti si sono intensificati negli ultimi giorni e in Arabia sono sicuri che la trattativa andrà a buon fine, ma non prima della fine di questa sessione di calciomercato. Andiamo a vedere l’offerta che il club saudita vorrebbe fare a Piero Ausilio.
Piero Ausilio, attuale direttore sportivo dell’Inter, sarebbe finito nel mirino dell’Al Hilal. Il club saudita che tra le proprie file può vantare da alcuni anni calciatori del calibro di Milinkovic Savic, ex Lazio, e di Koulibaly, ex Napoli e che da giugno ha come allenatore Simone Inzaghi, avrebbe individuato Piero Ausilio come tassello per aumentare ulteriormente le ambizioni del club arabo.
L’Al Hilal è alla ricerca di un direttore sportivo d’esperienza internazionale e Piero Ausilio sarebbe il nome perfetto. Di questo se ne sta già parlando da tempo e negli ultimi giorni i contatti si sarebbero intensificati. Dall’Arabia Saudita sono certi della buona riuscita della trattativa ma non dovrebbe arrivare prima di settembre, prima della fine di questa sessione di calciomercato per l’Inter.
L’Al Hilal è pronto a offrire a Piero Ausilio un ricco contratto, con possibilità economiche importanti da investire sul mercato, di tornare a lavorare con Simone Inzaghi con cui ha vinto uno scudetto e raggiunto una finale di Champions League con l’Inter.
Piero Ausilio è nato a Milano nel 1974 da genitori calabresi che si erano trasferiti nel Capoluogo lombardo. Da giovane gioca a calcio nel ruolo di mediano davanti la difesa e milita nella Pro Sesto ma a causa di un grave infortunio al ginocchio appende presto gli scarpini al chiodo all’età di 18 anni.
Nel 1997 decide di iniziare la carriera da dirigente diventando, con l’ex calciatore Pierluigi Casiraghi, responsabile del settore giovanile della Pro Sesto, all’epoca in Serie C2. Le sue qualità non passano inosservate all’Inter e nel 1998 viene assunto come segretario del settore giovanile del club.
Nel 2001, diventa responsabile organizzativo, al fianco del responsabile tecnico Beppe Baresi del settore giovanile dei nerazzurri. Nel 2003 lascia l’Inter e diventa membro del consiglio di amministrazione dello Spezia calcio in quota Inter. Nel 2010 diventa direttore sportivo dell’Inter, incarico che occupa ancora oggi.
Piero Ausilio è stato sposato con Daniela, da cui ha avuto due figli, Giulia nata nel 2002 e Niccolò nato nel 2005, e da cui successivamente si è separato. Attualmente ha una relazione con la giornalista ceca Tereza Potysova, conosciuta durante una trasferta dell'Inter in casa del Viktoria Plzen.
Nei 25 anni di carriera all’Inter Piero Ausilio si è reso protagonista di acquisti molti importanti che hanno fatto le fortune del club nerazzurro portando a vincere trofei e a raggiungere traguardi importanti.
Tra gli acquisti più importanti dell’attuale direttore sportivo interista non si può non citare il capitano Lautaro Martinez come Ausilio stesso ha affermato:
“Sono tanti gli acquisti di cui vado orgoglioso, storie belle e particolari. Quella di Lautaro è una storia particolare: era dell'Atletico. Ci fu grande lavoro di squadra, mi diede una grande mano Zanetti, c'era Milito come ds del Racing e un presidente durissimo.”
Altri colpi di mercato importati per mano di Piero Ausilio sono stati: Kovacic e Brozovic, mentre altri colpi significativi includono Onana, Bisseck e Thuram ma anche colpo a parametro zero come quello di Calhanoglu dal Milan nell’estate del 2017.