Vi presento Christopher Robin, uscito nel 2018 e diretto da Simon Curtis, è il film biografico che ci porta alle origini e tra i retroscena di uno dei mondi più dolci della nostra infanzia, quello di Winnie The Pooh e del complicato rapporto tra l'autore delle sue avventure e suo figlio Christopher Robin, il bimbo che ha ispirato il personaggio del migliore amico del famoso orsetto.
Tra gli attori del film ci sono Domhnall Gleeson nei panni di A. A. Milne e Margot Robbie in quelli della moglie Daphne. Come finisce e dove è stato girato?
Ecco il trailer:
Le riprese del film si sono svolte principalmente nel Regno Unito. In particolare, le location sono state:
Verso le battute finali del film, Blue promette a suo figlio Billy Moon, (che è il soprannome familiare di Christopher Robin, il ragazzo reale da cui è ispirato il personaggio), che non scriverà più niente su Winnie the Pooh e lo manda in collegio con la speranza che viva un po' di normalità. Peccato che gli ostacoli non tardino ad arrivare. Anche il nome Billy ormai è troppo famoso e il ragazzo diventa presto il bersaglio perfetto per i compagni bulli.
Immagine tratta dal trailer di 20th Century Studios Italia: YT.
Più cresce, più Billy sente il desiderio di sparire nell'anonimato. Perciò, allo scoppiare della Seconda Guerra Mondiale, decide di arruolarsi per diventare soldato semplice e cogliere l'occasione di essere semplicemente uno dei tanti. Tuttavia, non supera la visita medica, ma chiede comunque l'aiuto a suo padre per entrare per via traverse: una sorta di risarcimento per i problemi avuti durante l'infanzia per essere stato identificato come Christopher Robin da tutti.
Dopo mesi, un telegramma gela la famiglia. Si pensa che Billy sia morto in battaglia, dal momento che è disperso da tempo. Ma proprio quando sembra persa ogni speranza, lui eccolo che fa ritorno sano e salvo. Il suo modo di pensare è cambiato completamente dopo l'atroce esperienza della guerra: lui e i compagni si sono aggrappati al dolce ricordo di Winnie the Pooh per darsi un po' di conforto.
Assistiamo alla riconciliazione tra padre e figlio e, finalmente, il protagonista capirà quanto quello che lui sentiva come un peso, in realtà non è altro che una luce che ha regalato un po' di spensieratezza a tante persone.
Il finale rappresenta una resa dei conti tra padre e figlio, ma anche e soprattutto un epilogo dal punto di vista emotivo. Alla fine non bisogna cancellare Winnie the Pooh. Quell'orsetto che aveva provocato tanta vergogna nel cuore del nostro protagonista, adesso si rivela in realtà speranza per migliaia di bambini e lo è stato persino per i soldati in tempi di guerra. Un finale che ci insegna l'accettazione nonostante le frustrazioni o le incomprensioni in un rapporto.
Ci racconta delle conseguenze nel fare delle scelte sbagliate, ma ci ricorda anche quanto potere abbiano i bei ricordi dell'infanzia mentre affrontiamo i momenti più duri.
Dopo anni di dolore, conflitti interiori, momenti bui della vita adulta e del sangue della guerra, Christopher Robin ritrova nella fantasia e nella compagnia dei suoi amici eterni (Winnie the Pooh e gli altri personaggi del Bosco dei Cento Acri) uno spazio di serenità e la capacità di essere contento delle piccole cose.
Il film andrà in onda domenica 24 agosto su TwentySeven (Canale 27 del digitale terrestre e Tivùsat) alle ore 21:15 circa. È anche disponibile in streaming su Disney Plus.