Una carriera lunga e fortunata nel mondo della musica, quella di Renato Carosone e del suo complesso, inizialmente composto da Peter Van Wood e Gegè Di Giacomo. Il numero dei membri in seguito, con il crescere del successo, è aumentato passando a quattro e poi a sei. Scopriamo insieme tutti i dettagli sui componenti della band del celebre cantautore napoletano che ha conquistato l’Italia e gli Stati Uniti.
Il 28 ottobre 1949 Renato Carosone, da poco tornato dalla sua esperienza in Eritrea, inaugura lo Shaker Club di Napoli: questo è il momento in cui nasce il Trio Carosone, il complesso originario, composto dallo stesso artista, da Peter Van Wood e da Gegè Di Giacomo.
Al pianoforte c’è lui proprio Renato Carosone, poi Peter Van Wood, l’“olandese napoletano”, alla chitarra (pionieri dell’uso di effetti elettronici). Il noto chitarrista era nato a L'Aia nel 1927, conosceva perfettamente l’inglese, lo spagnolo e il francese.
Gegè Di Giacomo, invece, era il batterista, nonché nipote del famoso poeta Salvatore Di Giacomo. Maestro del drum set improvvisato, era in grado di strappare un suono e donare un groove incredibile a qualsiasi oggetto (con e senza bacchette).
Nel 1952 Peter Van Wood decide di abbandonare il gruppo per seguire la carriera da solista. Carosone non si perde d’animo e recluta altri artisti, ampliando il suo complesso. Così nasce il quartetto con l’arrivo del chitarrista Franco Cerri, del cantante e contrabbassista Claudio Bernardini e del sassofonista Riccardo Rauchi.
Successivamente Cerri viene sostituito da Alberto Pizzigoni, e Bernardini da Piero Giorgetti. Il gruppo continua ad evolversi, così da quattro i metri diventano sei con l’aggiunta del sassofonista Gianni Tozzi Rambaldi, il clarinettista Tonino Grottola e il chitarrista Raf Montrasio, che subentra a Pizzigoni. Nel 1957, con varie rotazioni, entrano Marco Del Conte (sassofono e flicorno), Sergio Lombardini (clarinetto e flicorno) e Silvano Santorio alla chitarra.
Tra le avventure e le storie del mitico complesso di Renato Carosone, è impossibile non menzionare il fatto che Peter Van Wood, oltre ad essere un affermato musicista diventò anche un famoso astrologo. Peter ha avuto due mogli: la prima si chiamava Aurora Van Houten e da lei ha avuto una figlia, Benedetta.
Gegè Di Giacomo, il cuore comico del gruppo, era il migliore amico di Carosone. Alla fine della sua carriera, il batterista ha dovuto lottare contro la malattia che lo ha portato via nel 2001.