Dietro un look può nascondersi un messaggio davvero potente: è stato così per l’iconico “revenge dress” di Lady D e lo stesso vale per la maglietta che ha sfoggiato Nelly Furtado sul palco, per rispondere agli haters che l’accusano di essere ingrassata.
La cantautrice canadese che ci ha fatto sognare negli anni Duemila con All Good Things, I’m like a bird e Give It To Me (ft. Justin Timberlake) oggi ha 46 anni e il suo aspetto è inevitabilmente diverso rispetto a quello di quando era più giovane. Il talento, l’amore per la musica e la grinta però sono rimasti sempre gli stessi e anche oggi l’artista ha trovato la forza di farsi sentire e di rimettere gli haters al loro posto. Ma scopriamo insieme cosa è successo a Nelly Furtado.
Banner 1 quiL’icona pop dei primi anni 2000 Nelly Furtado ha risposto per le rime ai body-shamers che negli ultimi tempi la criticano per essere ingrassata e lo ha fatto con stile, in modo ironico. La star è salita sul palco del Manchester Pride lo scorso 24 agosto 2025 con indosso una maglietta oversize. La T-shirt bianca in questione aveva stampato sopra il disegno di un corpo femminile, dalla testa fino a metà coscia.
Banner 3 quiLa stampa mostrava un fisico snello e muscoloso, la famosa pancia piatta retaggio delle modelle che calcavano le passerelle negli anni Novanta, con jeans a vita bassa, canottiera bianca, reggiseno in vista e collanine: un look in cui avremmo potuto benissimo vedere la popstar da ragazza, agli albori oppure all’apice della sua carriera.
Il dettaglio più sorprendente del look è una cintura dorata con scritto sulla fibbia “Whoa Nelly”, mentre nel retro la scritta “Better Than Ever”. Un messaggio inequivocabile, ironico e pungente al punto giusto, rivolto a tutti quelli che l’accusano di essere troppo ingrassata e di quanto fosse “meglio, più bella prima”.
Banner 5 e 7 quiOvviamente l’outfit “parlante” ha fatto il giro del web, infuocando gli utenti, tra chi si schiera (ancora) con gli hater e chi invece mostra rispetto per la cantante, che innanzitutto è una donna e un essere umano (il cui peso non dovrebbe diventare oggetto di publico interesse). Nelly rivendicando il suo aspetto reale, con quella maglietta ha portato sul palco una provocazione potente che trasuda sicurezza e un forte messaggio di empowerment femminile.
Dopo anni di lotta contro il bodyshaming, nel 2025 sembra a tutti gli effetti che la società stia tornando indietro e quel che sta accadendo a Nelly Furtado, sepolta di critiche per essere ingrassata. C’è chi non si arrende al fatto che non sia più la snella ventenne che era agli inizi degli anni Duemila e proprio non riesce a fare pace con il suo peso di oggi e la sua attuale forma fisica.
Il tempo però non fa sconti a nessuno e con l’età si cambia: le variazioni di peso, la comparsa delle rughe, il corpo si trasforma, ma quel che resta la cosa davvero più importante di tutte è il sentirsi a proprio agio con la propria pelle.
E per Nelly Furtado è così. A gennaio del 2025 aveva pubblicato delle foto su Instagram mostrandosi al naturale, senza trucco, in bikini e con tanto di vene varicose: felice e senza filtri. Evidentemente una mossa che ancora oggi causa shock nei cuori di qualcuno.
Nel post la cantante canadese aveva scritto una riflessione, augurando a se stessa e agli altri di vivere in un mondo più positivo e meno crudele, dove ognuno sia in grado di amare e accettare la propria pelle e di non dover lottare ancora contro il body shaming.
Poi Nelly Furtado ha continuato a spiegare cosa le era successo nell’ultimo periodo, puntualizzando che non si è mai sottoposta a interventi chirurgici di nessun tipo, rivelando i segreti di bellezza, fra make-up e skin care, per il suo viso che, ancora oggi, è un simbolo del look acqua e sapone.
La cantante, oltre a mostrarsi senza filtri, poi ha parlato anche di quanto odiasse il photo editing e la pressione estetica che ha subito in passato, nei primi anni Duemila. Quando era all’apice della sua carriera infatti, la popstar vedeva che le sue foto venivano pesantemente ritoccate: la sua pelle veniva resa più chiara, i fianchi ridotti, le labbra più voluminose, il tutto in nome di uno standard irrealistico e tossico che ha segnato le menti di intere generazioni di adolescenti.
Oggi Nelly è felice e ha imparato ad amarsi così com’è. Ha confessato di volersi migliorare, ma di non essere più spronata da standard di bellezza irrealistici e finti.
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