30 Aug, 2025 - 11:23

"Viaggio al centro della terra", come finisce e dove è stato girato? Significato del finale

"Viaggio al centro della terra", come finisce e dove è stato girato? Significato del finale

Avventura e fantascienza si uniscono tutti nel film del 2008 "Viaggio al centro della terra", diretto da Eric Brevig, che trae ispirazione dal famoso romanzo di Jules Verne.

Con Brendan Fraser, Josh Hutcherson e Anita Briem che interpretano i personaggi principali, la storia ci mostra le avventure di un professore, suo nipote e una guida in un viaggio pericoloso e mozzafiato attraverso un mondo sotterraneo pieno zeppo di creature incredibili, scoperte e misteri affascinanti. Ma come faranno a uscirne e com'è stato realizzato un mondo tanto suggestivo per il film?

Ecco il trailer:

"Viaggio al centro della terra", dove è stato girato?

Nel 2008 decisamente non c'erano gli stessi mezzi di oggi in fatto di effetti speciali. Il film ha richiesto molta cura e attenzione per ricreare i paesaggi meravigliosi presenti nel romanzo di Jules Verne da cui trae ispirazione. I principali luoghi per le riprese sono stati:

  • Islanda: per le scene esterne e in un contesto più "naturalistico". Girate in particolare nella penisola di Snæfellsnes, che è la zona vulcanica ispirata al romanzo originale.
  • Location di interni e set creati digitalmente: in questo modo sono stati creati gran parte degli interni, come le grotte, i tunnel sotterranei e le creature fantastiche. Tutto questo è stato realizzato con effetti speciali digitali e su set costruiti appositamente per il film.

Poi sono state effettuate altre riprese in studio per permettere l'uso innovativo della tecnologia 3D digitale, molto presente nel film.

Immagine tratta dal trailer di Film Traieler Channel YT

Come finisce "Viaggio al centro della terra"?

Alla fine di "Viaggio al centro della terra", ci troviamo nel massimo dell'atmosfera avventurosa del film. Sean si separa da Trevor e Hannah dopo essere stato portato via dal vento con la vela, ma poi riesce a trovarli dopo aver oltrepassato un campo magnetico pericoloso.

Si riuniscono tutti e tre e raggiungono un deserto infuocato sotterraneo. Lì Sean si imbatte in un Giganotosaurus. Sembra non avere più speranze, ma poi si intromette Trevor e, sorprendentemente, riesce a salvarlo, facendo precipitare la creatura giù in un cunicolo.

Successivamente si viene a sapere che il geyser che avrebbe il compito di riportarli alla superficie si è seccato: l'acqua si è fermata dall'altra parte delle pareti.
Arriva un'altra brillante idea da parte di Trevor: usare un razzo per poter accendere il magnesio nella roccia. Così, provoca una forte esplosione che riattiva il geyser, che li spara fuori dal Vesuvio, in Italia.

Finalmente è ora di ritornare a casa. Sean saluta i suoi compagni di viaggio, Trevor e Hannah, che ormai stanno insieme, dopo l'intesa durante l'avventura. Trevor regala un libro a Sean, quello di Atlantis, facendogli capire che a Natale potrebbero vedersi nuovamente.
Sul finale, vediamo che Sean vorrebbe tenere il volatile luminoso che ha trovato sotto terra, ma alla fine lo lascia libero e questo va via, spiegando le ali nel cielo.

Il significato del finale

Vediamo il classico finale di un film d'avventura con conclusione lieta per i protagonisti che sono tornati in superficie dopo aver attraversato incredibili luoghi delle profondità terrestri.

La forza della determinazione, il gioco di squadra e la potenza della curiosità, che supera gli ostacoli insormontabili, sono alla base del significato delle ultime scene e del film in generale.
Chi prova a spingersi oltre i confini del suo mondo in realtà viene premiato, ma non senza rischiare la vita fino all'ultimo! (Come in un vero e proprio romanzo d'avventura). 

Qui si fa riferimento all'eredità lasciata da Jules Verne e anche all'amore per le proprie passioni, che vanno seguite sempre e con consapevolezza riguardo ai rischi e alle difficoltà che può comportare una nuova scoperta.

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