Emma Heming è per tutti la moglie di Bruce Willis. Una donna che di punto in bianco si è ritrovata a vivere il capitolo più doloroso e ingiusto della sua vita e della sua storia d'amore.
Suo malgrado, è diventata un esempio per tutte le famiglie che devono prendersi cura di un parente colto improvvisamente da una grave malattia. Ha scritto un libro sull'argomento intitolato The Unexpected Journey (letteralmente "Il viaggio inaspettato") e già dal titolo dice molto.
Oggi la curiosità del pubblico cresce sia sulla salute di Bruce Willis, sia sull'identità della donna che lo accompagna con amore e costanza dal matrimonio del 2009. Chi è Emma Heming?
La moglie di Bruce Willis, Emma Heming, è attrice e modella britannica, nata nel 1978 a Malta, e ha 47 anni. Ha cominciato prima con la moda, sfilando sulle passerelle per giganti come Dior, Ralph Lauren, Valentino, Ungaro e Paco Rabanne.
Presto è anche diventata volto delle famose campagne di Victoria's Secret. Ha iniziato anche a recitare, entrando nel cast di film come Perfect Stranger (2007) e Red 2 (2013). L'esperienza nel fashion l'ha spinta verso il mondo dell'imprenditoria. Ha quindi portato lì la sua esperienza per avviare nuove attività dopo essersi affermata tanto come modella.
È la storia con Bruce Willis, tuttavia, a rappresentare il capitolo più noto della vita di Emma. Si conoscono in palestra, si frequentano nel 2005 e poi si sposano a marzo del 2009 alle isole caraibiche Turks e Caicos.
Rimangono una coppia solida e rinnovano le promesse nuziali nel 2019, sempre nello stesso luogo, il paradiso tropicale dove celebrano ancora una volta il loro amore.
Bruce Willis e Emma Eming insieme nel 2008
Bruce Willis ed Emma Heming insieme hanno due figlie. La prima si chiama Mabel ed è nata nel 2012. La seconda è Evelyn, del 2014.
L'attore in totale ha cinque figlie. Le altre tre sono nate dal primo matrimonio, quello con l'attrice Demi Moore: Rumer (nata nel 1988), Scout LaRue (1991) e Tallulah Belle (1994).
Come sappiamo ormai dal 2022-2023, Bruce Willis sta affrontando la demenza frontotemporale in fase avanzata, che gli ha tolto il linguaggio, compromesso i movimenti, sconvolto il comportamento e le abitudini.
Negli ultimi mesi le sue condizioni sono notevolmente peggiorate. L'attore non sarebbe più in grado di parlare o camminare autonomamente.
La moglie Emma Heming è la prima compagna di viaggio e testimone del percorso di Bruce. Ha raccontato tutta l'esperienza nel già citato libro The Unexpected Journey.
Tra le pagine, descrive anche la scelta dolorosa di far vivere suo marito in una residenza a parte, pensata per le sue necessità. Non cessa di garantirgli un ambiente carico di presenza e amore, con visite assidue delle figlie.
Emma non si è risparmiata nemmeno le confessioni. Ha confidato nel libro di aver pensato anche al divorzio, prima di sapere cosa realmente stesse attraversando Bruce, spiazzata dai cambiamenti inspiegabili e improvvisi che hanno colpito il marito e che la facevano sentire non amata come prima, come se l'attore non fosse più l'uomo di un tempo.
La diagnosi, tuttavia, ha radicalmente cambiato il rapporto. È diventata una relazione di sostegno, dedizione e cura, ed Emma non ha mai più pensato di compiere passi indietro. Si è trasformata in una caregiver a tempo pieno, ci ha messo tutto l'impegno e il legame nei confronti del marito è sempre più forte, nonostante abbia dovuto adattarsi ai limiti della malattia e a una nuova comunicazione con lui.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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