Wicked ha ribaltato la prospettiva sul mondo di Oz, trasformando la Strega Cattiva in un'eroina incompresa, Elphaba, e la Strega Buona, Glinda, nella sua improbabile, fondamentale controparte.
Il primo capitolo dell'epico adattamento cinematografico in due parti di Jon M. Chu ci ha mostrato la nascita di questo legame, un'evoluzione dall'odio reciproco a un'affinità profonda. Ma è nel secondo e ultimo atto, Wicked: For Good, che questa amicizia affronterà la sua prova più dura: l'oscurità.
Cosa sappiamo, ecco i dettagli.
Alla fine del primo film, le due amiche si trovano a un bivio irrevocabile. Elphaba (Cynthia Erivo) ha sfidato la gravità, rifiutando di sottomettersi al regime corrotto del Mago e diventando una fuggitiva.
Glinda (Ariana Grande), pur ammirando il coraggio dell'amica, ha scelto di rimanere a Oz, abbracciando il suo ruolo pubblico.
Questa separazione non è un semplice cliffhanger; è il motore che alimenterà tutta la tensione emotiva e narrativa del secondo capitolo. Ogni scelta, da questo momento in poi, avrà conseguenze devastanti non solo per Oz, ma per il loro legame.
"La prova per l'amicizia è l'oscurità, la lotta, il salvarsi a vicenda", ha dichiarato il regista Jon M. Chu in una nuova, esclusiva intervista a Empire. Le sue parole sono una chiara indicazione della direzione che prenderà il film.
Non assisteremo a una semplice continuazione della storia, ma a un'immersione nelle complessità e nelle sfumature di un rapporto messo a dura prova dalla distanza, dal pregiudizio e da forze sinistre che tramano nella Città di Smeraldo.
Chu sottolinea una verità agrodolce: "L'amicizia spesso deve finire nelle nostre vite, ma non svaluta il momento". Questa frase, carica di malinconia, suggerisce che il finale potrebbe non essere quello che tutti si aspettano, un lieto fine convenzionale, ma qualcosa di più maturo e dolorosamente reale.
Per Cynthia Erivo, è proprio questa rappresentazione non convenzionale dell'amicizia femminile a costituire il vero potere di Wicked. "Spesso, quando vediamo donne sullo schermo insieme, sono avversarie", riflette l'attrice. "Raramente si vedono donne al centro di un film che sono amiche".
La serie si spinge oltre, evitando le trappole della rivalità o della sessualizzazione, per presentare un legame puro e potente, in cui il pubblico può riconoscere parti di sé, sia in Elphaba che in Glinda.
Questo legame sullo schermo è stato alimentato da una collaborazione altrettanto profonda tra le due attrici, culminata nelle riprese della canzone che dà il titolo al secondo film: "For Good".
È un momento iconico del musical, un addio struggente in cui le due amiche riconoscono l'impatto indelebile che hanno avuto l'una sull'altra.
Ariana Grande descrive le riprese di quella sequenza come "giorni devastanti, ma bellissimi". La fusione tra attrice e personaggio era diventata così totale da rendere l'esperienza emotivamente travolgente. "Ricordo solo che a quel punto non ero proprio sicura di dove finisse Glinda e iniziassi io", confessa.
Wicked: For Good metterà alla prova la resilienza di un'amicizia che è nata contro ogni previsione, costringendo Elphaba e Glinda a confrontarsi con il vero significato della lealtà, del sacrificio e del perdono.
In un mondo che cerca di dividerle e di etichettarle come "buona" e "cattiva", la loro capacità di salvarsi a vicenda sarà la loro più grande sfida e, forse, la loro unica speranza di salvezza. Mentre il sipario si prepara a calare su Oz, una cosa è certa: alcune amicizie, come alcune canzoni, durano per sempre.