L’Italia sorride ancora grazie al tennis. Le azzurre hanno conquistato la Billie Jean King Cup battendo gli Stati Uniti in una finale che resterà nella storia. Jasmine Paolini ed Elisabetta Cocciaretto si sono aggiudicate un trofeo che sembrava molto complicato alla vigilia, ribaltando ogni tipo di pronostico.
Il talento e la determinazione della coppia italiana hanno fatto la differenza. Non solo i successi di Sinner: i tifosi azzurri possono essere davvero orgogliosi di un movimento in continua crescita, capace di fare cose sensazionali.
La finale di Shenzhen ha decretato il successo azzurro contro gli Stati Uniti. Elisabetta Cocciaretto ha aperto le danze con una prestazione impeccabile contro Emma Navarro, regolata con un doppio 6-4. Una prova di carattere che ha spianato la strada alla compagna di squadra.
Jasmine Paolini ha poi chiuso i conti contro Jessica Pegula, numero 7 al mondo e grande favorita alla vigilia. L'azzurra ha disputato una gara straordinaria, vincendo 6-4; 6-2 e conquistando il punto decisivo per il trionfo. Non è servito il doppio: le azzurre hanno chiuso la contesa in anticipo.
Il cammino dell’Italia è stato intenso e pieno di emozioni. Dopo aver superato senza grandi difficoltà la Cina nel primo turno, la squadra azzurra ha affrontato l’Ucraina in semifinale. Dopo il ko di Cocciaretto contro Kostyuk, Paolini ha riportato il punteggio in parità grazie alla vittoria su Svitolina.
A fare la differenza è stato il doppio, dove le azzurre hanno tirato fuori il meglio di sé e centrato la qualificazione. La finale con gli Stati Uniti ha rappresentato la ciliegina sulla torta al termine di un percorso da incorniciare.
Con questo successo l’Italia porta a casa la sua sesta Billie Jean King Cup e conferma il titolo conquistato lo scorso anno. Un bis che testimonia la forza di un gruppo compatto e determinato, guidato con esperienza dalla capitana Tathiana Garbin.
Se nel 2024 le azzurre avevano stupito tutti vincendo a Malaga, ora hanno confermato di essere tra le grandi del tennis. Paolini e Cocciaretto hanno firmato l’impresa, salendo sul tetto del mondo con una prestazione difficile da dimenticare.