Dopo oltre un decennio, il maestro del terrore cinetico torna al genere che lo ha consacrato con un thriller di sopravvivenza che promette sangue, risate nere e adrenalina pura.
Con Rachel McAdams e Dylan O'Brien, "Send Help" si preannuncia come un'esperienza viscerale, un degno erede del cult "Drag Me To Hell".
Per gli appassionati di cinema, e in particolare per i devoti del genere horror, il nome di Sam Raimi evoca un brivido speciale. Scopriamo i dettagli di questo nuovo progetto.
È il regista che ha ridefinito il cinema indipendente con la furia primordiale de La Casa, che ha portato i supereroi a un nuovo livello di epica con la sua trilogia di Spider-Man e che, nel 2009, ha terrorizzato e divertito il pubblico con il cult istantaneo Drag Me To Hell.
Dopo una lunga pausa, interrotta solo dalla parentesi Marvel con Doctor Strange nel Multiverso della Follia, Raimi è finalmente tornato a casa. Il primo trailer di "Send Help" è arrivato, e conferma ciò che i fan speravano: il re dell'horror è tornato sul suo trono, ed è più scatenato che mai.
Il film, descritto come un "thriller psicologico dark-comico", segna il suo primo vero horror in quindici anni e il suo primo progetto originale non legato a un franchise da quasi un decennio. E a giudicare dalle prime immagini, l'attesa è stata ampiamente ripagata.
Il trailer ci fa conoscere Linda, interpretata da una Rachel McAdams visibilmente provata, una donna intrappolata in un ambiente di lavoro tossico e sottomessa al suo capo da incubo, il carismatico ma dispotico Bradley (Dylan O'Brien).
La premessa evoca immediatamente chiari echi di Drag Me To Hell, con una protagonista ingiustamente tormentata che si ritrova vittima di una "maledizione". Ma questa volta, la maledizione non è soprannaturale. È molto, molto peggio: un incidente aereo.
Linda e Bradley si ritrovano unici sopravvissuti, naufraghi su un'isola deserta. Quella che inizia come una lotta per la sopravvivenza contro la natura si trasforma rapidamente in una guerra psicologica tra due persone che si detestano.
L'isola diventa un'arena dove le dinamiche di potere dell'ufficio vengono amplificate e distorte dalla disperazione, e dove l'istinto primordiale minaccia di cancellare ogni parvenza di civiltà.
Il trailer promette un'escalation di tensione, gag macabre e momenti di puro terrore, il tutto condito da quell'inconfondibile alchimia di orrore e umorismo slapstick che è il marchio di fabbrica di Raimi.
Ciò che entusiasma di più in "Send Help" è la promessa di un ritorno allo stile visivo che ha reso Sam Raimi una leggenda. La sua regia non è mai passiva; è un personaggio a sé stante.
I fan possono aspettarsi di ritrovare le sue iconiche carrellate vertiginose, i rapidi zoom, le inquadrature inclinate e quella violenza cinetica che trasforma ogni scena d'azione in un balletto grottesco e sanguinolento.
Il suo lavoro su Doctor Strange ha dimostrato che la sua sensibilità horror è ancora intatta, ma "Send Help" gli offre la libertà di scatenarsi senza i vincoli di un universo cinematografico preesistente.
Il film sembra essere un'opportunità per Raimi di ritornare a trattare temi a lui cari, la resilienza di fronte a forze soverchianti, la linea sottile tra vittima e carnefice, in un contesto più intimo e psicologico. La lotta non è contro demoni o supercattivi, ma contro la parte più oscura della natura umana, incarnata nella persona con cui si è costretti a collaborare per non morire.
La scelta del cast appare particolarmente ispirata. Rachel McAdams, che ha già lavorato con Raimi in Multiverso della Follia, è un'attrice di straordinaria versatilità, capace di trasmettere vulnerabilità e forza con la stessa intensità.
Il suo ruolo in "Send Help" sembra richiederle un impegno fisico ed emotivo totale, e le prime immagini suggeriscono una performance memorabile.
Al suo fianco, Dylan O'Brien si allontana dai ruoli da eroe che lo hanno reso famoso per interpretare un antagonista manipolatore e insopportabile. La dinamica tra i due sarà il motore del film, una bomba a orologeria psicologica pronta a esplodere nel chiuso soffocante dell'isola.
Prodotto da 20th Century Studios, "Send Help" arriverà nei cinema il 30 gennaio.