Il mondo della musica è in lutto per la perdita di una delle sue figure più iconiche e influenti. Ace Frehley, leggendario chitarrista e membro fondatore dei KISS, si è spento il 16 ottobre all'età di 74 anni.
La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente fan e colleghi, lasciando un vuoto incolmabile nel pantheon del rock. La sua morte non è giunta del tutto inaspettata, ma ha concluso un periodo di crescente preoccupazione per le sue condizioni di salute, segnato da un ricovero che aveva tenuto con il fiato sospeso l'intera comunità musicale.
Nelle settimane precedenti al suo decesso, Frehley era stato ricoverato in terapia intensiva a seguito di un'emorragia cerebrale, conseguenza di una caduta avvenuta nel suo studio a fine settembre.
Inizialmente descritto come un incidente non grave, l'evento aveva costretto l'artista a cancellare le date rimanenti del suo tour per il 2025, come annunciato dal suo staff per via di "problemi medici in corso".
La famiglia, nel confermare la triste notizia, ha condiviso un messaggio toccante, rivelando che i suoi ultimi istanti sono stati sereni, circondato dall'affetto dei suoi cari. "Abbiamo avuto la fortuna di poterlo circondare di parole, pensieri e preghiere amorevoli mentre lasciava questa terra", si legge nella loro dichiarazione, che celebra la sua forza e la gentilezza che lo hanno sempre contraddistinto.
Immediate e cariche di emozione sono state le reazioni dei suoi storici compagni di band, Gene Simmons e Paul Stanley.
In una dichiarazione congiunta, i due leader dei KISS hanno espresso il loro profondo dolore: "Siamo devastati dalla scomparsa di Ace Frehley. È stato un soldato del rock essenziale e insostituibile durante alcuni dei capitoli più formativi e fondanti della band e della sua storia".
Le loro parole sottolineano non solo il contributo musicale, ma anche il ruolo importantissimo di Frehley nell'architettura stessa dell'identità dei KISS. "Lui è e sarà sempre parte dell'eredità dei KISS", hanno concluso, estendendo il loro pensiero alla famiglia del chitarrista e a tutti i fan nel mondo.
Ancora più personale e struggente è stato il messaggio di Peter Criss, batterista originale della band. Attraverso il suo sito web, Criss ha rivelato di essere stato al fianco del suo "fratello" fino all'ultimo momento. "Con il cuore spezzato e una profonda, profonda tristezza, mio fratello Ace Frehley è mancato. È morto serenamente, circondato dalla sua famiglia. Mia moglie e io siamo stati con lui fino alla fine".
Il suo tributo dipinge un ritratto intimo di amicizia e affetto, un legame che ha resistito alle tempeste di una carriera turbolenta. "La sua eredità continuerà a vivere nell'industria musicale e nei cuori della KISS Army", ha aggiunto, chiedendo rispetto per il dolore della famiglia in questo momento difficile.
La relazione tra Ace Frehley e i KISS è stata tanto leggendaria quanto complessa. Dopo aver lasciato la band per la prima volta nel 1982 per intraprendere una carriera solista di successo, culminata con la formazione dei Frehley's Comet, era tornato trionfalmente per il tour di reunion del 1996, un evento epocale che aveva riportato in auge la formazione originale.
Tuttavia, le tensioni mai del tutto sopite lo portarono a un secondo e definitivo addio nel 2002. Negli anni successivi, i rapporti con Simmons e Stanley sono stati altalenanti, caratterizzati da scambi a mezzo stampa ma anche da sporadiche collaborazioni, a testimonianza di un legame artistico e personale impossibile da recidere completamente.
In una tragica ironia della sorte, poco dopo la sua morte è giunta la notizia che Frehley sarà insignito del prestigioso Kennedy Center Honor a dicembre, diventando solo la terza persona nella storia a ricevere tale onorificenza postuma.
Gene Simmons, in un messaggio separato e visibilmente commosso, ha commentato questa notizia con amarezza: "I nostri cuori sono spezzati. Ace se n'è andato. [...] La cosa ancora più triste è che Ace non è vissuto abbastanza a lungo per essere onorato all'evento. Era l'eterno soldato del rock. Che la sua eredità possa vivere a lungo!".
Con la sua Gibson Les Paul fumante, il suo trucco da "Spaceman" e uno stile chitarristico unico che ha influenzato generazioni di musicisti, Ace Frehley non è stato solo un membro dei KISS.
È stato un innovatore, un'icona visiva e sonora la cui impronta sulla storia del rock è indelebile. La sua scomparsa chiude un capitolo fondamentale per la band e per i suoi fan, ma la sua musica e il suo spirito ribelle continueranno a risuonare per sempre.
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