Attrice, imitatrice, performer, trasformista: la possiamo chiamare come vogliamo, tanto le riesce tutto.
Lei è Virginia Raffaele, 45 anni, nata a Roma il 27 settembre 1980 e cresciuta tra le giostre del luna park dell’Eur, fondato dai suoi nonni circensi.
Ha imparato presto cosa vuol dire esibirsi e avere passione per il palco, e ce lo dimostra con ogni suo nuovo progetto, in cui sembra sempre nel suo elemento.
Oggi Raffaele è attiva a teatro, nel cinema e in televisione. Quali sono stati i suoi ultimi lavori e che cosa vedremo tra poco al cinema?
Nessuna pausa. Virginia Raffaele non si ferma mai: semplicemente, le piace cambiare.
Negli ultimi anni ha portato avanti una vita artistica doppia, tra tournée teatrali e set cinematografici.
Se non l'abbiamo vista in televisione, possiamo essere certi che stesse in teatro o a lavorare a un nuovo film.
Nel 2024 ha riportato in scena Samusà, lo spettacolo diretto da Federico Tiezzi, in cui viene rappresentata la memoria di una bambina cresciuta tra le giostre e la fantasia di una donna che fa ridere e riflettere al tempo stesso.
Il risultato è stato un grande successo, con tanto di sold out, dal Teatro Brancaccio di Roma a quelli di mezza Italia.
Samusà è senza dubbio una delle opere più personali e poetiche dell’artista: scritta, illustrata e interpretata proprio da lei.
Sul fronte cinema, Virginia ha lavorato altrettanto intensamente.
Dopo la serie Prime Video Gigolò per caso, è tornata a collaborare con Riccardo Milani in due film: Un mondo a parte (2024, accanto ad Antonio Albanese) e La vita va così (2025).
Si potrebbe definire il progetto di punta del 2025.
La vita va così, diretto da Riccardo Milani, è stato scelto come film d’apertura della 20ª Festa del Cinema di Roma.
Nel cast, Virginia recita accanto ad Aldo Baglio e Diego Abatantuono: un trio che già sulla carta fa pensare a risate assicurate, ma vedremo un film molto più profondo di quello che sembra in apparenza.
I temi sociali, come spesso accade con il regista, sanno rapire il cuore dello spettatore.
La storia è ispirata a fatti realmente accaduti in Sardegna e ruota attorno a Ovidio Marras, un pastore che si ribella a un grande gruppo immobiliare per difendere la sua terra.
Raffaele interpreta una professionista arrivata sull’isola per documentare la vicenda, ma finisce per lasciarsi travolgere dal senso di comunità e da un’umanità che cambia prospettiva (e magari anche la vita).
Le riprese si sono svolte tra Teulada e Cagliari.
Il film uscirà nelle sale il 23 ottobre 2025 e verrà presentato dagli stessi protagonisti sul Nove a Che Tempo Che Fa, domenica 19 ottobre alle 19.30:
Prima di diventare la donna di spettacolo che conosciamo, Virginia Raffaele ha intrapreso un percorso lungo.
Debutta nel 2001 con il trio comico Due interi e un ridotto, ma la maggioranza degli spettatori la scopre tra il 2009 e il 2012 grazie a Mai dire Grande Fratello Show e Quelli che il calcio.
È lì che inizia la sua galleria di personaggi irresistibili, soprattutto per le imitazioni di Ornella Vanoni, Belén Rodríguez, Carla Bruni, Sabrina Ferilli e Donatella Versace.
Poi arriva la consacrazione definitiva con Sanremo: ospite nel 2015, co-conduttrice nel 2016 accanto a Carlo Conti, e di nuovo nel 2019 con Claudio Bisio e Claudio Baglioni.
E, ogni volta, sul palco dell'Ariston, il suo è stato il pezzo forte della serata.