28 Oct, 2025 - 17:51

Orban risveglia il Gruppo di Visegrad: il nuovo fronte anti-Ucraina contro Bruxelles

Orban risveglia il Gruppo di Visegrad: il nuovo fronte anti-Ucraina contro Bruxelles

L’Unione Europea continua a fare i conti con le proprie divisioni interne sul sostegno all’Ucraina. A guidare il fronte più scettico è ancora una volta Viktor Orban.

Mentre Bruxelles discute come finanziare un nuovo prestito a Kiev, Budapest lavora a rianimare un’alleanza con Slovacchia e Repubblica Ceca, riattivando lo spirito del gruppo di Visegrad in chiave anti-Ucraina.

Il muro di Budapest limita il sostegno all’Ucraina

A Bruxelles si sta rivitalizzando una formazione politica: il gruppo di Visegrad. 

L’Ungheria starebbe preparando un’alleanza con la Slovacchia e la Repubblica Ceca volta a limitare il sostegno dell’Unione Europea all’Ucraina. Lo ha riportato Politico, con riferimento ad un importante consigliere politico del primo ministro ungherese, Viktor Orban.

Budapest rappresenta un’opposizione notevole ai piani di sostegno di Bruxelles all’Ucraina, esercitando il veto su diverse decisioni chiave del blocco.

Nell’ottica del governo ungherese, un’ingerenza eccessiva dell’Europa nella guerra ucraina rischia di trascinare l’intero blocco in un conflitto diretto con la Russia, una prospettiva considerata pericolosa per la stabilità regionale e per gli interessi nazionali ungheresi.

Negli ultimi anni, l’Ungheria ha più volte posto il veto su risoluzioni e fondi europei destinati a Kiev, rallentando o impedendo aiuti.

L’amministrazione Orban continua a bloccare pacchetti di aiuti militari e finanziari a Kiev, sollevando contestazioni anche sull’uso dei beni russi congelati per sostenere l’Ucraina.

“C'è anche una nuova arma miracolosa di Bruxelles: sequestrare e utilizzare le riserve valutarie russe in Europa. Questo è un conflitto russo-europeo, potrebbe persino essere il preludio a una guerra. L'escalation del conflitto può essere impedita solo da negoziati diretti russo-europei”, ha affermato il premier ungherese in un post su Facebook del 28 ottobre 2025, ribadendo le sue posizioni.

Un Visegrad anti-Ucraina?

Il tema del sostegno a Kiev potrebbe aprire nuovi scenari per l’opposizione ungherese, con una possibile cooperazione più stretta tra i paesi del gruppo di Visegrad.

Si tratta di quattro nazioni, Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, che avevano formato un blocco di contrasto durante la crisi migratoria del 2015.

Da allora, però, molto è cambiato.

La Polonia, oggi guidata da Donald Tusk, rimane fortemente a favore di Kiev.

La Repubblica Ceca, invece, ha recentemente visto la vittoria di Andrej Babis, considerato un importante alleato politico per Orban.

Di conseguenza, si tratterebbe di un gruppo più contenuto, un “Visegrad 3”, ma composto da leader pragmatici o critici verso Bruxelles, che manifestano crescente scetticismo sulla linea dura imposta dall’UE.

La collaborazione informale tra rappresentanti di questi paesi su diversi dossier europei potrebbe trasformarsi in un asse più compatto, volto a bloccare o condizionare ulteriormente il sostegno a Kiev, replicando in chiave regionale il veto ungherese a livello comunitario.

Tuttavia, un vero e proprio “Visegrad anti-Ucraina” appare, al momento, un progetto ancora ipotetico.

Fondi congelati e rischi per i cittadini UE

Molti osservatori critici definiscono il sostegno europeo all’Ucraina tramite l’uso dei beni russi congelati un “suicidio politico ed economico”.

Secondo questa visione, l’UE rischia di incatenare gli stati membri in posizioni rigide e costose, senza vere garanzie di una soluzione diplomatica, scaricando sulla popolazione europea l’onere della guerra. 

Gli stessi paesi più cauti, tra cui Ungheria, Slovacchia e in parte Belgio, temono danni reputazionali internazionali e ritorsioni economiche da parte di Mosca.

Dietro le rivendicazioni di compromesso politico, si teme che l’uso degli asset russi congelati possa aprire un precedente pericoloso e minare la fiducia degli investitori stranieri nel sistema finanziario europeo.

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