Ci imbattiamo in un film d'azione del 2013 diretto da uno specialista dei blockbuster adrenalinici. “Sotto assedio - White House Down” è la pellicola di Roland Emmerich con Channing Tatum nel ruolo dell’eroe John Cale, Jamie Foxx che interpreta il presidente Sawyer, Maggie Gyllenhaal, James Woods e Jason Clarke.
Si presenta come un action-thriller con forti dosi di spettacolarità, dinamismo e scene di assedio, appunto, proprio per citare il titolo, che pone il protagonista Cale – una guardia del Campidoglio – nel cuore di un attacco terroristico alla Casa Bianca.
Il nostro eroe, in visita con la figlia Emily, si ritrova così a dover salvare sia il presidente che la propria famiglia nel caos di Washington invasa dai paramilitari. Insomma, una gran bella impresa. Riuscirà nel suo intento?
Questa sera, lunedì 10 novembre, il film va in onda in prima serata su Rai 4, canale 21 del digitale terrestre, alle 21:20.
Ecco il trailer del film:
Nel burrascoso finale del film, John Cale riesce finalmente a sventare il lancio di missili nucleari da parte del terrorista Walker, che intendeva colpire varie città dell’Iran per vendicare il figlio morto in guerra.
Cale quindi salva sia il presidente Sawyer che la figlia Emily e sbaraglia il gruppo paramilitare che ha occupato la Casa Bianca.
L'ex agente Walker, capobanda dei terroristi, viene ucciso nell’esplosione dei tunnel sotterranei, mentre l’ambizioso capo di stato maggiore Raphelson, vero mandante dell’attacco, viene smascherato e arrestato.
Gli Stati Uniti evitano così un conflitto nucleare e Sawyer può finalmente annunciare la pace raggiunta tra le grandi potenze internazionali.
Cale, alla fine, grazie al coraggio e alla prontezza che ha dimostrato nel corso di tutta quest'avventura, conquista rispetto, la fiducia della figlia e il posto tanto desiderato nei servizi segreti al fianco del presidente.
Le riprese di “Sotto assedio - White House Down” si sono svolte, per la maggior parte, tra Canada e Stati Uniti. Sono state scelte location che potessero ricostruire fedelmente gli interni e gli esterni della Casa Bianca e di Washington D.C.
Ecco le principali:
La scelta di Montréal è stata fondamentale perché l'intento era quello di offrire ampi spazi di ricostruzione in studio e un’ambientazione visivamente credibile per le sequenze d’assedio, che di sicuro hanno reso il film più coinvolgente.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *