Una penna affilata e una personalità fuori dagli schemi. Barbara Alberti (82 anni, originaria di Umbertide, in provincia di Perugia), scrittrice, intellettuale, autrice di famosi libri come “Vangelo secondo Maria”, “Memorie malvagie” e “Riprendetevi la faccia”, è da sempre impegnata anche in tv, specie nei dibattiti che riguardano il ruolo della donna.
Una figura anticonformista la sua, prorompente, con una vita privata segnata da amori carichi di libertà, una maternità animata dalla passione e rapporti familiari profondi.
Cosa sappiamo sulla sfera più personale di Barbara Alberti?

Barbara Alberti
Il più grande amore di Barbara Alberti è stato Amedeo Pagani, noto produttore e sceneggiatore, con il quale ha costruito un rapporto durato praticamente tutta la vita.
I due si sono conosciuti quando lei era agli esordi della carriera: Pagani, nato in Etiopia e poi affermatosi nel cinema italiano, è stato a lungo suo compagno di vita e di avventure anche dal punto di vista culturale. Dal matrimonio del 1974 sono nati due figli.
Nonostante la loro separazione si sia verificata più di quarant’anni fa, Barbara Alberti e Amedeo Pagani hanno continuato a vivere insieme sotto lo stesso tetto e hanno mantenuto un rapporto affettivo molto particolare.
La scrittrice lo ha sempre descritto come un legame “amoroso e sopra le righe”, in cui le regole classiche della convivenza sono state praticamente ribaltate: ognuno vive la propria autonomia ma resta vicino all'altro per la solidarietà della famiglia e per comune rispetto.
Si sono conosciuti e messi insieme all’inizio degli anni Settanta, più precisamente intorno al 1973-1974 ma, anche se non si conosce l'annata precisa, la relazione è naufragata intorno agli anni Ottanta.

Barbara Alberti
Come già anticipato, dalla relazione tra Barbara Alberti e Amedeo Pagani sono nati due figli. Il primogenito, Malcom Pagani, classe 1975, è oggi un affermato giornalista e scrittore, molto apprezzato per i suoi ritratti e le sue interviste che riguardano personaggi del mondo del calcio, della cultura e dello spettacolo.
Segue così le orme della madre sul fronte dell’inchiesta e della narrazione autoriale, conquistando una sua credibilità nel mondo dell’editoria.
La secondogenita, invece, è Gloria Samuela Pagani, che ha scelto un percorso diverso: si è concentrata sugli studi di arabistica e delle lingue orientali.
Barbara Alberti ha spesso dichiarato di aver lasciato ai suoi figli la libertà di scegliere la propria strada senza pressioni, pur restando sempre e comunque un punto di riferimento.
L’approccio di Barbara Alberti alla vita privata è da sempre quello che abbraccia la libertà, la sincerità e lo scardinamento delle convenzioni.
Separata da decenni ma ancora convivente con l’ex marito, la scrittrice racconta spesso con ironia le dinamiche casalinghe: lei dorme col gatto, lui con il cane, perché “il matrimonio tradizionale non fa per tutti”.
Non ha mai nascosto le sue fragilità, i turbamenti sentimentali e persino le infedeltà: ha confidato al Corriere della Sera così i motivi della rottura con il marito:
Alberti ha affrontato anche la battaglia contro un tumore all’endometrio che l’ha portata a un intervento di isterectomia.
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