09 Dec, 2025 - 15:43

Quell’uncinetto che ha aperto Carla alla vita

Quell’uncinetto che ha aperto Carla alla vita

Per anni il mondo di Carla, 45 anni, è rimasto tutto dentro una stanza: lavoro, casa, routine sempre uguale ed una solitudine che la sua disabilità intellettiva rendeva ancora più pesante. Il ricamo e l’uncinetto erano il suo unico rifugio, un gesto ripetuto in silenzio, senza nessuno con cui condividere quella passione. Poi è arrivato un laboratorio sartoriale e quel filo che usava per tenersi occupata è diventato un ponte: all’inizio timida e diffidente, Carla ha imparato a cucire, ha creato oggetti insieme ad altre donne e, soprattutto, ha smesso di sentirsi sola. Tra una cucitura e una tazza di tè, tra una chiacchiera e un cartamodello tagliato a sei mani, è nata una piccola comunità che l’ha riportata fuori dalla sua stanza e dentro una rete di relazioni vere, concrete, quotidiane. E’ la storia che racconta La Nazione.

Una piccola storia di inclusione con il girasole come simbolo

E’ solo una delle tante di D-Net, il laboratorio della Cooperativa Sociale Il Girasole inserito in Firenze Città Inclusiva, promosso dal Comune di Firenze con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, propone “Job Skills”, un laboratorio gratuito di sartoria e pelletteria rivolto a persone con disabilità tra i 24 e i 55 anni. “Il progetto nasce per offrire opportunità di autonomia e inclusione alle persone con disabilità - spiega Paolo Carbonaro, direttore di Area della Cooperativa Il Girasole - ma la storia di Carla dimostra che può essere molto di più: un luogo dove la sartoria diventa competenza, affetto, comunità”. 

Per Carla, alla cooperativa Il Girasole, è davvero girato il sole. Verso la vita.

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