Il ritorno di Checco Zalone è sempre un evento in grado di smuovere gli equilibri del panorama mediatico italiano. Questa sera, mercoledì 17 dicembre, il comico pugliese ha deciso di fare le cose in grande, occupando ogni spazio televisivo disponibile per lanciare un messaggio speciale al suo pubblico.
Non si tratta di una semplice promozione, ma di un abbraccio collettivo che coinvolgerà milioni di spettatori, pronti a scoprire le prime immagini del suo nuovo attesissimo film.
L'appuntamento è fissato per le ore 21.00, un orario in cui le famiglie italiane si riuniscono davanti al piccolo schermo. La strategia scelta per questa occasione è imponente: un video messaggio trasmesso contemporaneamente su tutte le reti del gruppo Mediaset.
Non ci sarà via di scampo per chi cerca un momento di leggerezza, poiché da Canale 5 (interrompendo quindi la sacra messa in onda de La Ruota della Fortuna con Gerry Scotti e Samira Lui) a Italia 1, passando per Rete 4 e i canali tematici come Iris, La5 e Cine34, il volto di Luca Medici apparirà ovunque. Anche le emittenti dedicate all'informazione e all'intrattenimento continuo, come TgCom24, Mediaset Extra, Focus e Top Crime, interromperanno la loro programmazione abituale per lasciare spazio a questo dono di Natale anticipato.
Questa operazione a reti unificate serve a preparare il terreno per il 25 dicembre, data in cui "Buen Camino" approderà finalmente nelle sale cinematografiche. Il film, distribuito da Medusa Film, vede il ritorno dietro la macchina da presa di Gennaro Nunziante, il regista che ha accompagnato Zalone nei suoi più grandi successi commerciali.
La produzione, curata da Indiana Production in collaborazione con Medusa, MZL e Netflix, promette di riportare al cinema la comicità schietta e mai banale che ha reso l'artista un vero e proprio fenomeno di costume. Insieme a lui sul set troveremo attrici come Beatriz Arjona e Letizia Arnò, pronte a dare vita a una storia che mescola risate e riflessioni profonde.
La trama della pellicola, scritta a quattro mani da Luca Medici e Gennaro Nunziante, ci presenta un Checco in una veste inedita, o quasi. Il protagonista è un uomo che vive una vita circondata da ogni tipo di comodità, essendo l'unico erede di Eugenio Zalone, un magnate nel settore della produzione di divani.
Tra ville sfarzose, personale di servizio sempre a disposizione e una giovane fidanzata modella, la sua esistenza sembra scivolare via senza troppi pensieri, tra vacanze sullo yacht e pomeriggi in piscina.
Tuttavia, questo equilibrio dorato si spezza improvvisamente quando scompare sua figlia Cristal, una ragazza di cui il padre conosce ben poco, se non il nome altisonante scelto in onore di un celebre champagne. La necessità di ritrovare la figlia spinge Checco a lasciare le sue certezze e a volare a Roma dalla ex moglie.
Qui, grazie all'aiuto di Corina, l'amica del cuore della ragazzina, scopre che Cristal ha intrapreso un viaggio spirituale e fisico imponente: il cammino di Santiago di Compostela. Per riallacciare i rapporti con lei, l'uomo sarà costretto a percorrere 800 chilometri a piedi attraverso la Spagna.
Si tratta di una sfida titanica per chi è abituato ai massaggi e alla comodità assoluta. Tra sentieri fangosi, ostelli affollati da pellegrini e pasti poveri, Checco dovrà affrontare non solo la fatica del viaggio, ma anche le sue responsabilità di genitore.
"Buen Camino" si preannuncia quindi come una storia di formazione dove il viaggio fisico diventa la metafora di un cambiamento interiore necessario per scoprire cosa significhi davvero essere ricchi.
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