La rivalità tra Juventus e Roma in Serie A è sempre stata tra le più appassionanti del calcio italiano. Tra partite combattute e sfide all’ultimo gol, c’è un incontro che spicca su tutti per la sua storicità: la vittoria con lo scarto maggiore della Juventus a Torino contro la Roma.
Questo match non è solo un dato statistico, ma un simbolo della supremazia bianconera in casa contro i giallorossi, un risultato che ancora oggi fa parlare gli appassionati di calcio.
Era il 6 marzo 1932, una domenica che i tifosi juventini ricordano con grande orgoglio. La Juventus affrontava la Roma al Campo di Corso Marsiglia di Torino, in una partita valida per la 22ª giornata del campionato di Serie A 1931/32.
All’epoca, il campionato era già il massimo torneo nazionale, e la Juventus stava viaggiando verso la conquista dello scudetto.
La partita iniziò in maniera travolgente: nei primi 16 minuti la Juventus mise a segno quattro gol, segnando una netta supremazia tecnica e tattica. Il primo tempo si chiuse sul 4‑1, con la Roma che riuscì solo ad accorciare grazie a Fulvio Bernardini.
Nella ripresa, la Juventus continuò a dominare il gioco, segnando altri tre gol e chiudendo il match sul definitivo 7‑1, il massimo scarto mai registrato tra le due squadre a Torino.
Il merito di questa straordinaria vittoria va a giocatori entrati nella leggenda bianconera: Giovanni Ferrari aprì le marcature con una doppietta fulminea, mentre Raimundo “Bibiano” Orsi contribuì con altri due gol spettacolari. Renato Cesarini e Giovanni Vecchina completarono lo score. Dall’altro lato, Fulvio Bernardini realizzò l’unico gol per la Roma, poco prima dell’intervallo.
Oltre al 7‑1 storico, ci sono state altre partite che hanno visto la Juventus imporsi nettamente sui giallorossi.
Negli anni ’50, la Juventus tornò a dimostrare la propria superiorità con un’altra vittoria ampia, questa volta per 7‑2. La squadra di Torino mostrò un gioco offensivo brillante, capace di dominare gli avversari e segnare gol in serie.
Più recentemente, nella 34ª giornata della Serie A 2011/12, la Juventus vinse 4‑0 contro la Roma allo Juve Stadium.
Marcatori: Arturo Vidal (2 gol), Andrea Pirlo (rigore), Claudio Marchisio
La Juventus segnò tre gol nel primo tempo, dominando completamente il match e dimostrando grande organizzazione e incisività offensiva.
Un esempio più recente di vittoria netta è la 3‑0 della stagione 2013/14, con una Juventus solida sia in difesa che in attacco, capace di controllare l’intera partita.
Anche vittorie più contenute come 2‑0 (1995/96 e 2001/02) confermano la difficoltà della Roma a Torino e la capacità della Juventus di imporre il proprio ritmo tra le mura amiche.
La Juventus ha costruito nel tempo una tradizione di successi contro la Roma in casa, con il 7‑1 del 1932 come apice assoluto. Vittorie come il 7‑2 del 1950/51, il 4‑0 del 2011/12 e il 3‑0 del 2013/14, insieme ad altri successi con margini più contenuti, mostrano come Torino sia sempre stata una vera e propria fortezza per i bianconeri.
Questi incontri non solo alimentano la storia del club, ma continuano a far sognare i tifosi, raccontando la forza e la continuità della Juventus negli scontri diretti con i giallorossi.
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Niccolò Cusano di Roma
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