22 Dec, 2025 - 11:29

“Apollo 13”, come finisce e dove è stato girato il film cult?

“Apollo 13”, come finisce e dove è stato girato il film cult?

Nell'ultima scena di “Apollo 13” (1995), la navicella rientra nell'atmosfera terrestre dopo un black-out radio durato sei infernali minuti, con il paracadute che si apre e l'ammaraggio nel sud dell’Oceano Pacifico. 

I membri dell’equipaggio della spedizione - Lovell, Haise e Swigert - restano tutti in vita e vengono recuperati dalla USS Iwo Jima, mentre Jim pronuncia la frase iconica che chiude il film: “Houston, siamo a casa”.

Prima di scoprire tutti i dettagli sulla trama, il cast e i set usati per girare le scene del film diretto da Ron Howard, ecco il trailer:

 

Come finisce “Apollo 13”? La spiegazione del finale

“Apollo 13” finisce con un lieto fine: quella che sembrava un’impossibile impresa spaziale destinata a finire in tragedia, alla fine si rivela un’eroica missione. 

La spedizione nello spazio della NASA alla fine è un trionfo epico. Il finale di “Apollo 13” culmina con il rientro sulla Terra dell’equipaggio, tenendo fede alla missione realmente avvenuta nel 1970.

Dopo l’esplosione del serbatoio di ossigeno a 330.000 km dalla Terra, gli astronauti Lovell, Haise e Swigert usano il modulo lunare Aquarius come salvagente per sopravvivere, mentre il team a Houston, guidato da Gene Kranz, improvvisa soluzioni geniali come il CO2 filter fai-da-te.

La navicella ruota per allineare l’orientamento, affronta sei minuti di black-out radio durante la ionizzazione atmosferica - più lunghi del previsto, alimentando il terrore di uno scudo termico fallito - e ammarra infine a sud dell’Oceano Pacifico, sud-est delle Isole Samoa, dopo 5 giorni, 22 ore, 54 minuti e 41 secondi dal lancio. 

L’equipaggio viene recuperato esausto ma vivo: “Houston, siamo a casa” è la frase iconica che chiude il film, simboleggiando non solo la resilienza umana, ma anche un importante passo per il progresso scientifico.

Come e dove è stato girato “Apollo 13”?

Le riprese di “Apollo 13” si sono svolte tra il 15 agosto e il 9 dicembre 1994. Il film è stato girato prevalentemente tra Florida, Texas e California, con un budget di 52 milioni di dollari che ha prodotto incassi da record pati a 355 milioni. 

Gli interni della navicella, più fedeli possibili al reale, hanno riprodotto quell’atmosfera claustrofobica e autentica dell’Apollo 13. I set sono stati costruiti dal Kansas Cosmosphere and Space Center's Space Works, usando parti originali restaurate del vero modulo di comando Apollo 13.

Ma come hanno girato le scene di “Apollo 13”? Per simulare la microgravità, Ron Howard ha usato il KC-135 “Vomit Comet” della NASA, un aereo che vola su traiettore paraboliche per 23 secondi di assenza di peso: gli attori hanno girato circa 600 orbite, colpiti da una nausea incredibile, ma ottenendo sequenze uniche. 

Il Centro di Controllo Missione è stato ricreato al piano terra di un edificio a Los Angeles.

Trama e cast del film

La trama di “Apollo 13” racconta l’eroica - e realmente accaduta - missione della NASA dell'11 aprile 1970. Il team di astronauti Jim Lovell (Tom Hanks), Fred Haise (Bill Paxton) e Ken Mattingly (Gary Sinise) dovevano raggiungere la Luna, ma un’esplosione improvvisa ha privato la navicella di ossigeno ed energia, trasformando l’allunaggio in lotta per la sopravvivenza. 

A Terra, Gene Kranz (Ed Harris) guidava il team di controllo a Terra, insieme all’aiuto di Mattingly, escluso dalla missione a causa del morbillo. Il cast stellare include Kathleen Quinlan (Marilyn Lovell, Oscar per non-protagonista), Kevin Bacon (Jack Swigert), Mary Kate Schellhardt e Emily Ann Lloyd. 

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