A Lucca hanno preso una decisione importante: stop all’apertura di nuovi negozi di souvenir in centro storico. L’amministrazione comunale di centrodestra guidata dal sindaco Mario Pardini intende in questo modo evitare alla città delle Mura “l’omologazione commerciale e preservarne la riconoscibilità, contrastando lo sviluppo di attività a bassa qualità o orientate esclusivamente al turismo mordi e fuggi”.
Per questa ragione la giunta ha approvato una delibera che impone alcuni divieti a tutela delle caratteristiche di un centro storico che, da qualche anno, si sta confrontando con flussi turistici mai registrati in passato. Nel mirino sono finiti i negozi di souvenir: in pochi anni nella sola via Fillungo, la via dello struscio, ne hanno aperti cinque. A questi ne vanno sommati altri nelle strade limitrofe e secondo il Comune sono troppi. Per questo è stato deciso un giro di vite in questo comparto del commercio di Lucca. Altre città seguiranno questa strada?
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