Chi è Mlacic, il gioiello croato nel mirino dell'Inter di Marotta

L’Inter guarda avanti e continua a muoversi con attenzione sul mercato dei giovani. La dirigenza nerazzurra sta lavorando per costruire la difesa del futuro e tra i profili monitorati con più interesse c’è quello di x. 

I contatti con l’Hajduk Spalato sono aumentati nelle ultime settimane e l’operazione potrebbe entrare presto in una fase decisiva, anche per anticipare la concorrenza. Scopriamo allora chi è il difensore ripercorrendo la sua carriera. 

Chi è Mlacic? Età e origini

Branimir Mlacic è nato nel 2007 e ha compiuto 18 anni lo scorso 12 marzo. È cresciuto calcisticamente in Croazia mettendosi in luce con la maglia dell’Hajduk Spalato, club sempre attento allo sviluppo dei giovani. Nonostante l'età è già considerato uno dei prospetti più interessanti del campionato e uno dei migliori Under 20 del Paese. 

Il suo nome ha iniziato a circolare con insistenza in tutta Europa, attirando l’attenzione di diversi top club. Un segnale chiaro che testimonia il valore del giocatore, considerato un vero e proprio crack in prospettiva. 

Branimir Mlacic: ruolo e caratteristiche tecniche

Mlacic è un difensore centrale moderno, abituato a giocare il pallone e a partecipare alla costruzione dal basso. È alto, longilineo e ben strutturato fisicamente, anche se ha ancora margini di crescita dal punto di vista muscolare. Si distingue per la lettura delle situazioni, il senso della posizione e la capacità di intercettare le linee di passaggio.

Non è un velocista puro, ma compensa con la grande intelligenza tattica. Le sue qualità lo rendono particolarmente adatto a una difesa a tre, ma può adattarsi anche a una linea a quattro. 

Branimir Mlacic: carriera

Dopo aver fatto tutta la trafila nel settore giovanile dell’Hajduk Spalato, Mlacic ha iniziato a mettersi in evidenza anche in prima squadra, collezionando tre presenze in Conference League.

L’Inter ci sta pensando seriamente e lo considera perfetto per lo stile di gioco di mister Chivu. I contatti proseguiranno nei prossimi giorni e non è escluso che il club nerazzurro possa decidere di dare l'accelerata decisiva.