La Roma di Gian Piero Gasperini comincia a prendere forma anche sul mercato, e due nomi stanno scalando rapidamente le gerarchie dei desideri giallorossi: Joshua Zirkzee e Giacomo Raspadori. Entrambi, nell’ultimo turno di campionato, sono stati utilizzati solo per spezzoni di partita. Una scelta tecnica? O un segnale che qualcosa si sta muovendo dietro le quinte?
Il tema è uno solo: perché due attaccanti di questo livello sono stati impiegati così poco proprio ora che il mercato entra nella sua fase più calda?
Nel calcio moderno nulla accade per caso, soprattutto quando si parla di giocatori al centro di trattative.
Zirkzee e Raspadori hanno visto il campo con le rispetive magli di Manchester United e Atletico Madrid solo nel finale delle rispettive gare di campionato, una scelta che ha immediatamente acceso le antenne degli osservatori di mercato.
Quando un calciatore è vicino a una possibile cessione, i club spesso evitano di esporlo a rischi inutili: un infortunio potrebbe far saltare tutto. Ecco perché l’impiego limitato può essere interpretato come una mossa prudenziale in vista di una possibile partenza.
Gasperini ha in mente una Roma aggressiva, verticale e tecnica. In questo contesto, sia Zirkzee che Raspadori rappresentano profili ideali.
Zirkzee porta fisicità, capacità di giocare spalle alla porta e qualità negli spazi stretti e Raspadori garantisce movimento, gol e intelligenza tattica, perfetto per attaccare tra le linee.
Entrambi sarebbero centrali nel progetto offensivo del nuovo corso giallorosso, ed è per questo che la Roma li monitora con grande attenzione.
Il fatto che entrambi siano stati poco utilizzati nell'ultimo turno di campionato dai propri allenatori rispettivamente contro Newcastle (17ª Premier League) e Girona /(17ª Liga) contro non è passato inosservato. Non si tratta di due casi isolati, ma di due giocatori che hanno in comune l'interesse concreto della Roma, un ruolo non più intoccabile nelle rispettive squadre e una grande appetibilità sul mercato.
Uno scenario che porta a una domanda inevitabile: i loro club stanno già preparando il terreno per una cessione?
La Roma non vuole farsi trovare impreparata. Gasperini ha chiesto rinforzi specifici per costruire una squadra competitiva fin da subito, e Zirkzee e Raspadori sono in cima alla lista.
Se il loro scarso utilizzo dovesse ripetersi nelle prossime settimane, il segnale diventerebbe sempre più chiaro: qualcosa si sta muovendo e Trigoria è pronta ad approfittarne.
Per ora nessuna ufficialità, ma il quadro inizia a delinearsi.
Due giocatori importanti, due panchine pesanti e una Roma pronta ad affondare il colpo.
Coincidenza o strategia? Nel calciomercato spesso la linea è sottile. Ma una cosa è certa: i tifosi giallorossi osservano, e sognano.
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