27 Dec, 2025 - 17:45

Amos Poe, chi era e come è morto il regista? Moglie, figli e carriera

Amos Poe, chi era e come è morto il regista? Moglie, figli e carriera

Non poteva esserci Natale più triste per i suoi cari e per i colleghi del settore. Il cinema indipendente newyorkese piange uno dei suoi astri più brillanti.

Amos Poe è morto a 76 anni. Regista, sceneggiatore e figura di punta della scena No Wave, è scomparso proprio il 25 dicembre 2025, come annunciato dai familiari sui social in un commosso messaggio pubblico.

Con film come “The Blank Generation” e “Unmade Beds” ha raccontato il cuore del punk e dell’underground della Grande Mela, diventando un punto di riferimento per diverse generazioni di cineasti.

Amos Poe, la causa della morte e la malattia

Amos Poe lottava da tempo contro un tumore al colon in stadio 4, diagnosticato nel 2022 e trattato con pesanti cicli di chemioterapia. Dopo le cure, il regista era passato alle cure palliative in hospice e, secondo quanto riferito dai familiari, è morto a casa il giorno di Natale, circondato dall’affetto di amici e parenti. 

La causa della morte è stata quindi collegata direttamente alle complicazioni del cancro al colon. La battaglia lo aveva profondamente segnato anche negli ultimi mesi, come lui stesso aveva lasciato intendere in alcuni post sui social.

Amos Poe: moglie, figli e l’annuncio della scomparsa

Poe era sposato con la scrittrice Claudia Summers, che ha condiviso pubblicamente la notizia della sua morte attraverso un post sul suo profilo e sull’account Instagram del regista. Risulta inoltre che Poe avesse tre figli, anche dal precedente matrimonio con l’artista Sarah Charlesworth, sposata negli anni Ottanta. È stata proprio Summers, insieme a una delle figlie, a raccontare che Amos ha

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“preso il suo ultimo respiro alle 3:33 del pomeriggio, il giorno di Natale, circondato da persone che lo amavano”,

una frase poi ripresa da molti media internazionali.

Chi era Amos Poe: carriera e film

Nato a Tel Aviv nel 1949 e trasferitosi successivamente a New York, Amos Poe è considerato uno dei pionieri del cinema No Wave, la corrente low budget e sperimentale che esplose nel downtown newyorkese tra gli anni Settanta e Ottanta.

Con il documentario “The Blank Generation” del 1976, realizzato insieme a Ivan Král, immortalò sullo schermo la nascente scena punk di club come “CBGB” e “Max’s Kansas City”, filmando band come “Ramones”, “Talking Heads” e Patti Smith.

In seguito firmò opere di culto come “Unmade Beds”, “The Foreigner” e “Subway Riders”, oltre a lavorare su progetti più mainstream come il crime drama “Alphabet City” e la sceneggiatura di “Rocket Gibraltar”. Ha così consolidato la sua reputazione di voce radicale e indipendente del cinema americano.

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