Come leggiamo nella prefazione dell'autore: "Dal giorno in cui, giovane chirurgo specializzando, mi trovai a operare il mio primo paziente, continuo a domandarmi che cosa spinga i chirurghi a scegliere questa bizzarra branca della medicina. Non meno di ventiquattro secoli fa Ippocrate, il padre della medicina, sconsigliava di sottoporre un malato ai rischi di un intervento chirurgico. Il medico deve sempre cercare di non peggiorare la situazione, ammoniva con convinzione." Sono tante ormai le cose cambiate dagli albori della medicina ad oggi. Un lungo viaggio fatto di nuove scoperte in ambito tecnologico e ancora prima anatomico. Nuovi strumenti impiegati in sala operatoria, da semplici coltelli, a bisturi unici, a quelli con lama usa e getta fino ad arrivare ai laser e alla chirurgia robotica. Sotto i ferri parla anche di questo e lo fa con un linguaggio diretto e spesso divertente ma mai banale.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *