Pallacanestro A1 il punto
Bologna soffre il ritorno di Varese e vince di 1 punto in Lombardia. Treviso riscatto contro Tortona
Che il campionato di Pallacanestro di Serie A non fosse facile si era già capito. Dai rapporti tra la costanza di rendimento e gli infortuni. Dalle complicate relazioni, vedi quella che ha privato Varese di Alessandro Gentile, finito a Brindisi, al pensiero, duplice di Coppa e torneo nazionale.
Ma per poco la Virtus non ci mette del suo, a Varese, dove pure la squadre Campionessa d’Italia in carica era partita bene, con un parziale di 9 lunghezze (25-16). Salvo poi patire un doppiaggio, 32-16, prima del riposo.
Rientrata sul parquet lombardo, la formazione di Sergio Scariolo ha scritto 28 contro 16 punti. Ma ne ha incassati 8 nel quarto periodo e ha vinto di 1. Cosa non va, di questi tempi, per la pur attrezzata squadra bolognese?
Nel recupero di Treviso avevamo omaggiato Trieste, passata d’autorità, in terra veneta. E il quintetto veneto ha vinto in difesa l’equilibrato confronto diretto contro la matricola terribile Tortona. 72-70, il risicato ma vitale punteggio finale.
Un altro segnale atteso dalla nostra A1 maschile era di certo il ritorno alla vittoria per Brindisi, che finalmente è tornata al concetto di difendere. 89-75 alla Pallacanestro Reggiana, di questi tempi, è tanta roba. Ci voleva, per Frank Vitucci e i suoi cestisti, contro una rivale discretamente scorbutica, sotto canestro, e fastidiosa, quando devi saper costruire i giochi d’attacco.
Senza pronostico la partita giocata a Bologna dove la Leonessa ha ricacciato quasi sempre indietro la Fortitudo. Vittoria per 7 lunghezze per Brescia e compagine felsinea che piange come la sua anemica classifica. C’è il serio rischio di finir di sotto, quest’anno. E sarebbe un peccato, visto il seguito della F.
Di 6, invece, il successo, prezioso, di Pesaro contro Cremona, costruito nel terzo periodo, con la Vanoli rimasta a lungo imbambolata, dal rientro in campo in avanti.
Milano aveva vinto di 6 punti, 79-73, a Trento, che non è proprio il campo più facile, da espugnare. Si va avanti a punteggi bassi. Vuoi vedere che il nostro campionato, per chi sa assimilare il concetto di spegnere gli altrui ardori, sta vivendo una fase di crescente maturità, dall’ottica dei giocatori?
Dinamo Sassari, Basket Napoli, Pallacanestro Reggiana, Nutribullet Treviso 16 punti;
Reyer Venezia, Victoria Libertas Pesaro 14, Pallacanestro Varese 12;
Fortitudo Bologna, Vanoli Cremona 10.
Photo Credits: Pagina FB Olimpia Milano (nell'immagine il tecnico della squadra di Giorgio Armani, Ettore Messina).
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