Oro Olimpico nello sconosciuto Curling
Stefania Constantini e Amos Mosaner hanno giocato e vinto 11 partite: 1° posto finale da imbattuti. Roba da restare nei libro dello Sport d'Italia
I rappresentanti italiani, Stefania Constantini e Amos Mosaner, hanno vinto 11 partite su 11 e anche quando sono stati in difficoltà, nelle partite punto a punto, e contro la Norvegia che è tra le più forti, che era avanti di due punti. Ha vinto l'Italia, hanno vinto questi due sorridenti giovanotti del Nord. Hanno conquistato la medaglia d'oro da combattenti imbattuti. 11 partite fatte, 11 partite vinte. Roba da ricordare nei libri dello sport italiano.
In Svezia ci sono 7000 tesserati, la Russia ne propone 1000 di meno, la menzionata Scozia 15000 e gli Stati Uniti d'America ben 20000. Il Canada ha il record mondiale con 2 milioni tra quelli iscritti alle società sportive e i praticanti, amatoriali, i passatempo, i semiprofessionisti e quelli che l'hanno presa sul serio, questa disciplina.
Nelle statistiche e nelle pieghe dei numeri troviamo la Finlandia, la temibilissima Norvegia, la Germania, la Danimarca, la montagnosa Svizzera, il Giappone e la Cina, che dispongono, sì e no, di 2000 tesserati. Da noi sono 333 che arrivano, con i giovani e gli anziani non agonisti, a 500, se ci arrivano realmente.
Molta simpatia hanno ottenuto Stefania Constantini e Amos Mosaner.
Buona parte della nazione ha seguito le imprese, giornata dopo giornata. Anche quando, andati in testa, se la sono vista con personalità, attenzione, talento e grandissima concentrazione, contro le fortissimi Inghilterra e Norvegia. Superate, una alla volta, Svezia compresa nel penultimo atto.
L'Italia può andare orgliosa dei due atleti del Curling, che hanno portato una medaglia d'oro voluta, inattesa. Da applaudire.