Milan-Inter 0-0, Inzaghi: “Nostro calo fisiologico, pari giusto”

Milan-Inter, Inzaghi analizza il match – Continua il momento delicato in casa nerazzurra, ancora senza successi e a secco di reti da ben quattro incontri. L’allenatore dell’Inter Inzaghi analizza così lo 0-0 contro il Milan nella semifinale d’andata di Coppa Italia: È stata una stracittadina meno spettacolare ma c'era tanto in palio e non dobbiamo dimenticare che la qualificazione si giocherà su 180 minuti. È stato un pari giusto, ad aprile dovremo vincere perché vogliamo la finale per conquistare un altro trofeo. Abbiamo giocato tanto e dobbiamo recuperare un po' di brillantezza ma ci stiamo lavorando. Siamo il miglior attacco, fanno notizia quattro partite senza gol, ma torneremo a segnare presto. L’allenatore nerazzurro ha poi proseguito nella sua analisi del match: Stasera entrambe le squadre sono state meno brillanti, le partite sono fatte di episodi e stasera è stata una partita bloccata. La posta preziosa in palio ha fatto il resto, perché tutti vogliono la finale".https://twitter.com/Inter/status/1498780891857960964

Milan-Inter, Inzaghi: Gosens e Correa ci daranno una mano

Milan-Inter, Inzaghi sul momento nerazzurro – L’allenatore dell’Inter Inzaghi commenta così il momento di flessione che sta vivendo la sua squadra: "Penso che il nostro calo sia fisiologico. Abbiamo spinto tanto a novembre, dicembre e gennaio. In questo momento non stiamo giocando come prima, nel derby di campionato avevamo fatto 75 minuti molto bene ma poi abbiamo perso e probabilmente ci stiamo ancora leccando le ferite.Milan-Inter, Inzaghi sui singoli - L’allenatore dell’Inter Inzaghi ha poi affermato: Stiamo cercando di recuperare forze fisiche e mentali e non dobbiamo guardare alle prestazioni dei singoli giocatori. Non è semplice giocare con tante partite, penso sia un record aver giocato al primo di marzo 36 gare, pur avendone una da recuperare. Ma volevamo essere competitivi su ogni fronte. Adesso abbiamo ritrovato anche due giocatori come Gosens e Correa, che ci daranno una mano, ha concluso l’allenatore nerazzurro.