Pagliuca e Percassi: "Insieme per alzare il livello del brand Atalanta"
Nasce la nuova Atalanta. Una nuova proprietà americana si affaccia in Serie A, seppure in parte, in quanto i Percassi manterranno il 45% delle quote. Ho visto in Steve Pagliuca la mia stessa passione e ambizione, racconta il numero 1 della Dea alla Gazzetta dello Sport. Una trattativa nata dopo la gara tra Atalanta e Manchester United, una parternship nata tra le parti per alzare il livello e sviluppare il brand, restando fedeli alle radici bergamasche. Verrò a Bergamo il più presto possibile. Nei Percassi vediamo dei Leader fantastici e il progetto non comporta nessuna svolta epocale proprio perché prevede che si continunino a fare le cose come sono state fatte finora. Sicuro di se, Steve Pagliuca, spiega ai microfoni della Gazzetta le sue ambizioni e il progetto Atalanta, dopo essersi affermato oltreoceano in campo sportivo: alla guida dei Boston Celtics, nella NBA.
Percassi e Pagliuca e un feeling tra Serie A e Nba
Pagliuca è dal 2003 uno dei proprietari dei Boston Celtics, con i quali ha vinto titoli NBA e formato giocatori divenuti tra i più importanti della storia della pallacanestro. Appena entrato al Gewiss ho sentito un feeling simile a quando prendemmo i Celtics. Sensazioni, emozioni, ambizioni. Le stesse di un imprenditore americano che sceglie di investire in Italia e lo fa nella società modello degli ultimi anni. Dea come i Celtics. Sarà un’ambizione giocare per noi. Gli fa eco Antonio Percassi, realizzatore di un gioiellino e di un progetto Atalanta frutto di programmazione e lungimiranza: Avere un partner forte conta nei rapporti di forza con club con più tradizione e più mezzi economici. I tifosi dell’Atalanta sognano in grande, sperando di crescere ancora di più e ambire anchee a comptere ad alti livelli nella Champions League. Dopo l’exploit del 2020, dove la Dea terminò il proprio cammino soltanto in semifinale e negli ultimi secondi di gara contro il Paris Saint Germain.