09 May, 2022 - 21:00

Giornata Nazionale delle vittime del terrorismo, Casellati: “Non bisogna dimenticare”

Giornata Nazionale delle vittime del terrorismo, Casellati: “Non bisogna dimenticare”

Oggi a Roma nel Palazzo di Montecitorio si celebra la giornata nazionale in memoria delle vittime del terrorismo. Parteciperanno il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e le più alte cariche dello stato. La cerimonia si svolge proprio il 9 Maggio per ricordare l’uccisione di Aldo Moro. Il tragico evento avvenne nel 1978. quando il corpo di Aldo Moro fu ritrovato nel bagagliaio di una Renault 4 in via Caetani.

La visita in Via Caetani

In occasione dell'anniversario dell'uccisione di Aldo Moro, il presidente Sergio Mattarella ha visitato Via Caetani dove ha deposto una corona di fiori. Il Consigliere per gli affari del Consiglio supremo della difesa, Francesco Saverio Garofani, ha deposto un cuscino sulla tomba dello statista a Torrita Tiberina.

Giornata nazionale in memoria delle vittime del terrorismo: le parole della presidente del Senato

Importante l'intervento della presidente Elisabetta Casellati che ha detto: Non dimenticare è l'imperativo che questa giornata di memoria e riflessione consegna a tutti noi. Non dimenticare le vittime che il terrorismo ha voluto colpire per il loro impegno al servizio delle Istituzioni repubblicane o per le loro idee. Politici, magistrati, agenti delle forze dell'ordine, giornalisti, docenti, sindacalisti e impiegati pubblici caduti nel mirino del terrorismo degli 'opposti estremismi' per il loro lavoro e il loro impegno democratico, sociale e culturale".

L'intervento del presidente della Camera

Il presidente Roberto Fico ha dichiarato: "Dobbiamo rinnovare l'impegno a fare piena luce sulle tante pagine ancora oscure di quegli anni, superando depistaggi, complicità e omissioni poste in essere, anche da parte di apparati dello Stato". Il presidente della Camera ha, poi, aggiunto: "Ricostruire la verità storica e giudiziaria ed assicurare la giustizia non è soltanto un imperativo morale, ma un dovere imposto dal patto sociale su cui si fonda la nostra Costituzione"

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Giulia Danielli
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