Gli incrociatori russi Varyag (011) e l'Udaloy I sono stati segnalati nelle acque del Mar Ionio, al largo delle coste della Puglia. ItaMilRadar ha rintracciato la posizione esatta delle due imbarcazioni. L'incrociatore Varyag prosegue in direzione di Zante. La deviazione è insolita ed è probabilmente legata alla presenza nella stessa zona della nave USA Truman CSG. Il Cremlino, attraverso questa mossa, sta sfidando l'Occidente?
Il Varyag è un incrociatore russo di classe Slava, la stessa classe del Moskva, una delle unità più potenti schierate nel Mediterraneo insieme all'incrociatore Ustinov. Non si conosce l'esatta ubicazione del gruppo navale, ma ieri, osservando la rotta di un Lockheed CP-140 (reg. 14110) della RCAF di ritorno da una missione nel Mediterraneo orientale, il portale ha registrato come abbia effettuato un'insolita deviazione nel Mar Ionio, in orbita a ovest dell'isola di Zante.
Ovunque, dal Baltico al Pacifico nella scorsa settimana sottomarini e fregate hanno preso il largo per mostrare al mondo la volontà russa di portare avanti il confronto con la Nato. L’esercitazione condotta nel Mar Baltico qualche giorno fa ha coinvolto motoscafi e navi di supporto, più di 40 aerei ed elicotteri e fino a 2.000 armi e pezzi di hardware militare e della Flotta Baltica. "Le manovre continueranno fino al 19 giugno" ha dichiarato il Ministero della Difesa russo citato dall'agenzia Interfax.
Il Mar Baltico è stato al centro dell'attenzione il mese scorso con l'annuncio ufficiale della richiesta di Svezia e Finlandia di entrare a far parte della Nato, un'organizzazione che Mosca considera ostile ai suoi interessi.
Il Capo di Stato Maggiore degli Stati Uniti, il generale Mark Milley, ha visitato Stoccolma la scorsa settimana a bordo della USS Kearsarge, una potente portaelicotteri progettata per dispiegare forze sulle coste nemiche.