L’Italia perde per 5-2 contro la Germania, termina così la prima parte di questa Nations League per la squadra Mancini. Gli Azzurri compiono un notevole passo indietro rispetto ai precedenti impegni. Unica nota positiva della serata, la prima rete realizzata da Wilfried Gnonto con la maglia Azzurra. Esordio contro la formazione tedesca di Scalvini, Luis Felipe e Caprari. Sale a quota 50 dunque, il numero degli esordienti mandati in campo da Roberto Mancini. Un grande lavoro da parte del CT azzurro. In conferenza stampa, Mancini ha commentato così la sconfitta dell'Italia: "Ci sono stati degli errori altrimenti non avremmo subito così tanto, non abbiamo difeso bene come squadra e poi ci siamo esposti al loro contropiede rischiando troppo. E’ la serata in cui ci sono delle difficoltà, ma questo non vanifica nulla, è un percorso dove ci saranno cose buone e cose meno buone, il gruppo è aperto e vedremo a settembre e proveremo a vincere questo girone di Nations League e se non ci riusciremo lo avremo utilizzato per fare crescere i ragazzi giovani. Ripeto qualcosa di buono c'è stato come il primo gol di Gnonto in Nazionale, potevamo riaprire la partita ma loro sono stati più bravi".
Gioia a metà per Wilfried Gnonto, alla prima rete in Azzurro: "Non so che dire dopo una sconfitta così, non penso al gol, loro sono molto forti, il risultato è giusto, forse è mancata un po’ di esperienza, ma loro erano semplicemente più forti di noi. Abbiamo corso a vuoto, una partita del genere è brutta da giocare e da vedere. Un bilancio personale? Sono contento di essere stato qui, spero di tornarci".
Gianluigi Donnarumma, dopo l’errore sul gol di Werner, ha parlato ai microfoni della Rai al termine della gara: "Siamo arrabbiati, non ci sono scuse. Dobbiamo guardarci in faccia e ripartire. Attraverso gli errori si cresce, anche io ho sbagliato e me ne prendo la responsabilità. E' la seconda volta che sbaglio? Quando l'altra? Parlate della gara contro il Real Madrid? Va bene se volete dare la colpa a me non c'è problema, io mi prendo la mia responsabilità, ma io faccio un discorso di squadra non di errori singoli. Stasera ci è mancato tutto, ci dispiace per i tanti tifosi italiani presenti qui, non è facile con tante partite in pochi giorni alla fine dell'anno, ora riposeremo e poi ripartiremo per dimostrare che siamo più forti di quelli visti stasera. Vi ripeto sono stato io il primo a dirvi che con gli errori si cresce ma poi mi fate quelle domande...".