La Corte Suprema, annullando la legge di New York che richiede "giusta causa" per portare le pistole in pubblico, ha aperto la porta a tutti gli americani che vogliono trasportare fuori casa armi nascoste e cariche. Al di là della Grande Mela, la sentenza della Corte Suprema mette in discussione la validità delle restrizioni in molti altri Stati, tra cui California, Maryland, Massachusetts e New Jersey, dove i richiedenti devono dimostrare ad un'autorità competente di avere una "buona" causa o ragione, o un "bisogno giustificato" di portare una pistola fuori casa.
Il governatore di New York, democratico, ha affermato che la sentenza "non è solo sconsiderata, ma anche riprovevole".
La legge di New York, annullata oggi, richiedeva a chiunque volesse portare una pistola in pubblico di dimostrare di avere una "giusta causa" per farlo. Secondo la Corte, sarebbe una violazione incostituzionale del secondo emendamento della Costituzione.
Rispecchiando i sentimenti immediati di molti, Igor Volsky, direttore esecutivo di Guns Down America, un gruppo di prevenzione rispetto all'utilizzo delle armi, ha affermato che i giudici hanno scelto consapevolmente di aumentare la violenza armata negli Stati Uniti, mettendo tutti a maggior rischio di lesioni o morte.
ha detto Volsky.
Poche settimane fa, un diciottenne che trasportava un fucile d'assalto acquistato legalmente ha ucciso 10 persone in un attacco razzista all'interno di un supermercato situato in un quartiere a maggioranza nera in quel di Buffalo, New York.
Dieci giorni dopo, un altro diciottenne ha fatto irruzione in una scuola elementare a Uvalde, in Texas, e ha ucciso 19 bambini e due adulti prima di essere stato freddato a colpi di arma da fuoco dalle forze dell'ordine.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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