Netflix risale con gli abbonamenti con 2,41 milioni di nuovi iscritti

Netflix risale con gli abbonamenti, facendo registrare un +2,41 milioni nel Q3 del 2022. Numeri che, visti i mesi di recessione attraversati dal colosso streaming, fanno bene sperare per una crescita nel futuro prossimo. Ad influenzare il tutto è stata anche la possibilità di sottoscrivere abbonamenti a prezzo scontato, ma con la pubblicità all'interno delle serie tv.

Cosa ha portato Netflix ha riconquistare gli abbonamenti?

Nella notte Netflix ha annunciato i risultati finanziari relativi al Q3 2022, facendo segnare un trimestre di respiro per la piattaforma di streaming dopo un anno terribile. Nella fattispecie, la piattaforma streaming ha annunciato di aver aggiunto 2,41 milioni di nuovi abbonati nei tre mesi in questione, più del doppio rispetto alle aspettative di Wall Street. La compagnia ha rivelato che la maggior parte delle nuove sottoscrizioni provengono dalla regione Asia Pacifica. Si tratta senza dubbio di un’ottima notizia, soprattutto alla luce dei dati dello scorso anno quando Netflix aveva registrato un calo di abbonati nonostante i record di Stranger Things.

In prospettiva, l'azienda prevede di aggiungere 4,5 milioni di abbonati nel quarto trimestre del 2022. "Dopo un primo semestre difficile, crediamo di essere sulla strada giusta per riprendere la crescita. La chiave è la soddisfazione dei soci. È per questo che ci siamo sempre concentrati sul vincere la competizione per le visualizzazioni di ogni giorno", ha dichiarato la società in un comunicato.

I dati del Q3 2022 raccontano anche di entrate per 7,926 miliardi di Dollari, in crescita del 5,9% rispetto ai 7,483 miliardi di Dollari dello stesso periodo dello scorso anno, mentre l’utile netto della piattaforma è stato di 1.398 miliardi di Dollari. A questo punto, però, bisognerà vedere che tipo di impatto avrà sulla piattaforma la scelta di Netflix di addebitare un extra, dal 2023, per la condivisione dell’account con persone che sono fuori dal nucleo familiare. Una scelta che, oltre ad attirare numerose critiche tra i vari utenti con il malcontento a farla da padrone, sembrerebbe andare in controtendenza con l'idea, appunto, di creare pacchetti più economici. Per scoprire l'impatto di queste decisioni, però, dovremo attendere almeno altri sei mesi.