"Zulù 99 Posse oggi" è una ricerca sempre molto presente sui motori di ricerca. La ragione sta tutta nel segno forte che questa band ha saputo lasciare all'interno dell'immaginario collettivo degli appassionati di musica. Il collettivo partenopeo scrisse pagine importanti a partire dagli anni 90 e ora i suoi membri stanno continuando la strada ognuno attraverso un percorso diverso. Luca Persico, questo il vero nome del cantante, sta portando in giro lo spettacolo "Ridire, parole a fare male" tra reading, concerto e spettacolo teatrale. Di questo e di cosa abbia significato il suo passato ha parlato al cantautore Bussoletti all’interno di Bagheera, la giungla di Radio Cusano Campus che va in onda tutti i giorni dalle 17 alle 19 in pieno drive-time. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.
Se sono anche soltanto un po' orgoglioso di quello che ho fatto con i 99 Posse? Dico che sono orgoglione. E' una battuta che faccio spesso perché non amo autoincensarmi. E' ovvio che faccia piacere sapere che le nostre canzoni abbiano aiutato tante persone in quegli anni e che siano state in grado di influenzare molti altri artisti. E' il senso di quello che facciamo.
Sta andando bene, mi sento bene io. Ogni sera cambia, non è mai uguale a sé stesso perché si basa sulle emozioni e le emozioni non si ripetono. Questo è il suo pregio ma è anche il tassello su cui devo lavorare se voglio renderlo fruibile anche in video per una delle tante piattaforme che ci sono. Ci sto pensando.
Li saluto con molto affetto, ci siamo incrociati su tanti palchi e ora anche via etere. Sono contento che abbiano il loro spazio su Radio Cusano Campus, è importante garantire la pluralità delle voci e la loro si deve sentire.
Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Zulù dei 99 Posse:
https://www.radiocusanocampus.it/it/luca-zulu-persico-ridire-parole-a-fare-male
Ecco il video di "L'anguilla" dei 99 Posse: