Giornata di sbarchi senza soste a Lampedusa dove sono approdati 259 migranti a bordo di 9 imbarcazioni.
L'ultimo blocco, nel tardo pomeriggio, ha portato sull'isola 155 migranti giunti, con 4 diverse imbarcazioni soccorse da Guardia di finanza e Capitaneria. Una donna incinta, dopo l'approdo al molo Favarolo, è stata portata al poliambulatorio per controlli.
I 4 barchini sono salpati tutti da Sfax, in Tunisia, e a bordo c'erano rispettivamente 36 (12 donne e 4 minori), 40 (16 donne e 3 minori), 41 (12 donne e 3 minori) e 38 (8 donne e 3 minori) migranti.
All'hotspot, al momento, ci sono 1.200 ospiti, circa il quadruplo della capienza massima.
Arriverà domattina intorno alle 6, un gruppo di migranti messo in salvo dalla Guardia costiera.
Una motovedetta della Guardia costiera aveva infatti lasciato gli ormeggi a Pozzallo nel primo pomeriggio raggiungendo un piccolo scafo con 45 migranti a bordo a circa 60 miglia sudest da Portopalo.
Pare siano tutti uomini e in buone condizioni di salute. I migranti sono stati trasferiti a bordo della motovedetta che sta facendo rotta verso Pozzallo dove è previsto arrivi domattina.
Sono 180 i migranti che hanno chiesto aiuto. Si trovano su quattro barche in difficoltà nell'area Sar di Malta.
A rilanciare l'Sos è Mediterranea saving humans dopo l'allerta lanciata da Alarm Phone. "Perché le autorità maltesi non intervengono?", chiede la ong. E se nessuno farà nulla, allora saranno i primi ad intervenire.
Tutto ciò è figlio di quanto sta avvenendo in Europa in questi ultimi giorni, con Italia, Cipro e Malta che hanno sottoscritto, firmato e diffuso un documento condiviso