Se ne parlava da settimane, ora è ufficiale: in Usa, Trump si ricandida alle presidenziali americane del 2024. Lo ha ufficializzato lo stesso tycoon durante l'evento a Mar-a-Lago, durato un'ora e otto minuti. Durante il suo discorso l'ex presidente non ha perso occasione per attaccare Joe Biden e i democratici.
Trump ha sostenuto di essere "più perseguitato di Al Capone", definendosi una "vittima" per le inchieste che lo riguardano. Non sono mancate parole al veleno per l'attuale presidente in carica.
Non manca un cenno alla politica estera e in particolare alla guerra in Ucraina, che sarebbe causa del "declino" e dell'"umiliazione" della Nazione. Tutto il contrario della sua presidenza: allora il Paese era "in pace, prospero e rispettato sulla scena internazionale".
Lo ha detto Ivanka Trump in un'intervista a Fox News. La figlia del tycoon, insieme al marito Jared Kushner, non intendono partecipare alla campagna presidenziale del 2024, nonostante Trump abbia spinto fortemente per averli a bordo. Il 76enne starebbe facendo di tutto per far cambiare loro idea. Anche Robert Murdoch, il multimiliardario padrone di Fox News che lo aveva aiutato a conquistare la Casa Bianca, "ha chiarito a Donald che non possiamo appoggiare una sua nuova campagna" alle prossime elezioni.
Ora gli occhi sembrano tutti puntati sul governatore della Florida, Ron DeSantis, già ribattezzato Ron DeFuture: è lui il principale rivale alla nomination repubblicana dell'ex presidente. DeSantis non ha avuto bisogno di ascoltare il discorso dell'avversario e ha ricordato all'elettorato repubblicano che i candidati di Trump si sono rivelati particolarmente deboli e perdenti. Trump, dal canto suo, aveva già pesantemente attaccato il suo prossimo avversario, considerato "Mediocre e privo di lealtà".
Anche Biden ha risposto al discorso di Mar-a-Lago e alle parole nei suoi confronti. L'attuale presidente Usa, a Bali per discutere di come rispondere a Mosca per i missili che hanno colpito la Polonia, ha affidato a Twitter un lapidario commento.
L'ex Presidente aveva già preannunciato la sua candidatura con la sua dichiarazione, il giorno prima delle elezioni, di avere pronto un "annuncio molto grande" per il successivo il 15 novembre.
Trump si attendeva infatti un ottimo risultato alle elezioni midterm statunitensi per i repubblicani: la sua principale preoccupazione, il giorno prima del voto, era quella di assicurarsi di ricevere il giusto credito per l'atteso trionfo repubblicano.
Ma qual è il seguito del tycoon a quasi due anni dalla fine del suo mandato? Un sondaggio di NBC News di questo mese ha mostrato che il 30% dei repubblicani ha assicurato di sostenere Trump più del partito stesso.