Tammy Abraham vuole regalarsi una seconda parte di stagione da protagonista con la Roma. Dal ritiro in Portogallo, l’attaccante inglese ha iniziato a fare gol e si allena con grande spirito di sacrificio. Si è raccontato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, parlando del ritiro portoghese: "In Portogallo è andato tutto bene, per me e per la squadra. Abbiamo lavorato e trovato più fiducia. Certo, vincere è sempre bello, se poi si segna anche ancora di più. Poi per me è sempre un piacere fare gol per la Roma, un club che resta sempre molto importante nella mia vita. Abraham giura amore alla Roma, squadra che lo ha rimesso in luce in ambito europeo con la vittoria della Conference League nella passata stagione.

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Quest’anno Abraham è partito più lentamente a livello realizzativo, dando comunque un ottimo contributo alla Roma nonostante i pochi gol: Sono cose che capitano nel calcio. Questa volta è accaduto a me di attraversare degli alti e dei bassi nel corso della stagione, ma prima era successa ad altri calciatori e capiterà ancora. Lo scorso anno è stata una grande stagione, dove tutto mi è andato bene, per il verso giusto. In questa è vero, sono partito un po’ lentamente, ma ho voglia di rifarmi, sia io e sia la squadra. E poi sono anche convinto che questi momenti alla lunga ti rendano più forte".

Roma, Abraham: Voglio ripetermi. E fissa l’obiettivo sui gol

Nel corso della ausa lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, Tammy Abraham si è soffermato sul ruolo che preferisce interpretare nel reparto offensivo. Mourinho lo ha fatto agire più volte da punta centrale, cambiando anche a gara in corso e spostandolo sugli esterni per non dare riferimenti alle difese avversarie, con Abraham che non ha mai fatto:  "Sono abituato a giocare in diverse posizioni e con moduli differenti. Ovunque il mister decide di schierarmi io gioco, provando a dare sempre il meglio di me, sia che giochi da solo o con una punta vicino. Io sono contento di giocare a calcio, sempre". Sul finale della sua intervista, Tammy Abraham ha definito il suo obiettivo personale a livello realizzativo in questa stagione:  "Io sono abituato a cercare di fare sempre meglio di ciò che ho fatto prima. Non mi accontento mai, voglio sempre migliorare. Se quest’anno riuscissi ad avvicinarmi a quella cifra ne sarei contento. Cerco sempre di alzare il più possibile l’asticella. Quindi diciamo che per ora vorrei ripetermi, l’obiettivo è di finire come lo scorso anno, ma se possibile anche meglio".